COMERIO, Filippo (Carlo Filippo)
Renzo Mangili
Nacque a Locate (od Locate Varesino, prov. di Como) il 1° maggio 1747 da Agostino e da Maria Antonia Castiglioni. La sua iniziazione alla pittura avvenne [...] 'inizio del '77, il C. lasciò la regione romana, probabilmente intenzionato al ritorno in Lombardia. Una tappa a LXV [1979], 1, pp. 14-16); G. C. Boiani-A. Scarlini, in L'età neoclassica a Faenza (catal.), Bologna 1979, pp. 86-90, 231-238, figg. 161- ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] di malcostume politico - a cominciare dallo scandalo della Banca romana - e gli uomini politici: G. Giolitti, F. - L. Giacheri Fossati - N. Tranfaglia, La stampa italiana nell'età liberale, Roma-Bari 1976, ad ind.; La satira politica, testi di ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] Seguì nella professione l'esempio paterno e all'età di ventitré anni fu ammesso a far parte del figura con Donna turca (1772) per Bonomo Algarotti Corniani, una S. Francesca Romana per Daniele Farsetti, una Rachele al pozzo (1773) per i Donà in ...
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MARATTI (Moratti), Francesco
Claudio Gamba
Nacque probabilmente nel 1669 (in base all'età dichiarata nell'atto di morte); il luogo di nascita è generalmente individuato nella città di Padova, dove avvenne [...] collegato a un pagamento ricevuto il 7 genn. 1696.
La prima importante opera romana fu per l'altare di S. Ignazio di Loyola nella chiesa del Gesù
Il M. morì a Roma il 26 genn. 1719 all'età di 50 anni, senza aver fatto testamento; lasciò la moglie ...
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DE SIMONE, Nicolò (Nicolò Fiammingo, Nicolò Lo Zet)
Ileana Creazzo
Figlio di Simon Pietro, di cui s'ignora se fosse a sua volta pittore, originario di Liegi, come si desume dalla firma sul Baccanale [...] si conosce la data dell'arrivo del D. a Napoli, né che età avesse, neppure si sa se andò a bottega presso qualche pittore locale o G. B. Castiglione detto il Grechetto, e con la pittura romana (Poussin, il neovenetismo); l'ipotesi verosimile che il D. ...
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MAGNAVACCA, Giuseppe
Susanna Falabella
Nacque a Calcara di Crespellano, presso Bologna, il 29 giugno 1639 dal bolognese Alessio, forse ultimo dei sei figli da questo avuti tra il 1628 e il 1637.
La [...] compagnia di Francesco Lotti, di procurargli "lapidi sepulcrali d'antica eruditione romana" (Perini, 1997, pp. 110, 126).
Dal 1677, e 14, 29, 41). Tuttavia, con il sopraggiungere dell'età avanzata, i ritmi della sua attività dovettero allentarsi.
È ...
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DAMIANI, Felice
Brunella Teodori
Mancano dati documentari sulla biografia di questo pittore originario di Gubbio e attivo tra il 1581 e il 1609. Allo stato attuale delle conoscenze, quindi, gli unici [...] le storie mariape e non quelle tratte dalla mitologia greca e romana o le raffigurazioni della famiglia Brancaleoni. Qui il D. inserisce generazione scicentesca, pur essendo egli ancora addentro all'età manieristica. Con ciò egli seguiva un percorso ...
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CIGNAROLI
Franca Dalmasso
Solo il Vesme, sulla scorta di documenti (Schede Vesme, 1963)e - naturalmente - di quella fonte importante che sono le Postille di G. Cignaroli all'opera di B. Dal Pozzo (1718:pubblicate [...] (Dal Pozzo, 1718; Orlandi, 1719) parlano di una sua formazione romana; anzi l'Orlandi precisa che fu allievo del Cavalier Tempesta e che studiò quella del figlio Vittorio Amedeo, suo collaboratore in età giovanile. Così pure varie opere sono di ...
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DEL ROSSO (Rossi), Zanobi Filippo
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria Novella, il 16 dic. 1724 da Giuseppe Ignazio, architetto, e da Diomira di Francesco Gilardoni (Firenze, [...] 1817) che fu molto apprezzata dalla società galante romana nella seconda metà del Settecento.
Durante il soggiorno 12 s.).
Il D. morì a Firenze il 28 genn. 1798 all'età di settantaquattro anni e fu sepolto nella chiesa di S. Maria Novella accanto ...
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LAMA, Giovan Battista
Rossella Faraglia
Nacque a Napoli intorno al 1673, come si deduce dalle Aggiunte all'Abecedario di Orlandi del 1733 (p. 457), che lo definiscono "in età d'anni sessanta". La sua [...] le opere che l'artista eseguì entro il 1744, ormai in tarda età, La Madonna e le anime purganti in S. Maria Verteceli, sempre forse da posticipare e da accostare alla pala con S. Francesca Romana in Monteoliveto, è una tela con la Madonna tra i ss. ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...