FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...]
Sempre secondo il Vasari (ibid.), "era in quell'età una dimistichezza grandissima, e quasi che una continuava pratica tra monastero delle clarisse di S. Maria di Monticelli fuori Porta Romana (distrutto nel 1529) e ad affreschi con Storie di Dionigi ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] (il realismo e la pittura di genere caravaggeschi, la ritrattistica semplice e intimista di Annibale Carracci) e nei busti romani di età repubblicana. Il B. tradusse in pietra i ritratti spontanei già di uso corrente, ma ebbe l'ardire di interpretare ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] V, si protrasse per pochissimo tempo e, certo anche per l'età ormai avanzata, il pittore decise di far ritorno in Italia. L' Vergine); la Decollazione di s. Gennaro per la chiesa romana di S. Spirito dei Napoletani, di grande novità compositiva, ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] e per la cultura figurativa fiorentina di età laurenziana determinò la nascita di una personalità 219-225; J.K. Nelson, The later works of F. L.: from his Roman sojourn until his death (ca. 1489-1504), tesi di dottorato, University of New York ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] su G.C. Romano, scultore, in Atti del I Congresso nazionale di studi romani, Roma 1929, pp. 553-559; G.F. Hill, A corpus of Romano's medal of Isabella d'Este, in La corte di Mantova nell'età di Andrea Mantegna…, a cura di C. Mozzarelli - R. Oresko - ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] dal 1914, con lo pseudonimo di Alberto Savinio) che all'età di dodici anni si diplomò a pieni voti in pianoforte e per acquistare quadri del D. tra quelli esposti alla II Biennale romana. Quando alla fine del 1924 uscì il primo numero de La ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] prima volta evidente l'interesse di Donatello per l'arte classica: la testa del profeta sbarbato ricorda la ritrattistica romana di età repubblicana; la posa del profeta con barba deriva da un atteggiamento di dolore molto usato nell'arte classica e ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] allude ai suoi "anni 85", sia sulla base della sua registrazione all'età di settantacinque anni nell'arte dei tagliapietra nel 1672 (Puppi, 1984, negli anni Quaranta, con un cortile decorato con busti alla romana (Mason, 1996, pp. 76-84), e i restauri ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] / s'aggiunse io nacqui e si congiunse / A questi l'età mia di vent'ott'anni / Ch'ora nel mille settecentoedue / 1935), 6, pp. 291-307; L. De Gregori, Io cavalier G., in Strenna dei romanisti, IV (1943), pp. 16-21; M. Abbruzzese, Note su P.L. G., in ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] , prestante ballerino fino alla più tarda età e fedele cronista dei maggiori avvenimenti mondani 2, p. 101; A. Guglielmotti, Storia delle fortificazioni della spiaggia romana, Roma 1880, ad Indicem;A. Bertolotti, Artisti bolognesi, ferraresi ed ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...