GUARDI, Domenico
Michele Di Monte
Nacque a Mastellina (ora comune di Commezzadura) nella Val di Sole, in Trentino, dove ricevette il battesimo il 22 maggio 1678. Il padre, Guardo de Guardi, era discendente [...] - che illustrano exempla virtutis della storia greca e romana: le morti eroiche di Temistocle, Licurgo, Marco il 9 dic. 1715. Perduto il padre ad appena un anno di età, il suo vero maestro dovette essere il fratello Giovanni Antonio, che aveva ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] nomina a ingegnere del Senato cittadino avvenuta nel 1656, all'età di quarantanove anni (Impallomeni, p. 139).
Rimasto presto li condusse fino alla morte. Per le chiare reminiscenze romane dell'impostazione, di matrice vignolesca, la facciata, a ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] l'arco centrale, si può notare un chiaro riferimento alle opere romane di R. Stern e di L. Canina e a quelle ad indicem; S. Troisi, I Florio e la cultura artistica in Sicilia, in L'età dei Florio, a cura di R. Giuffrida - R. Lentini, Palermo 1986, pp. ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] pp. 253 s.), presso la quale sostò in giovane età anche il celebre pittore francese Jacques Courtois detto il è documentato il trasferimento della tela della Maddalena dall’abitazione romana dell’artista alla chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini ...
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GOLA, Emilio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 22 febbr. 1851 dal conte Carlo e da Irene Della Porta.
Laureatosi nel 1873 in ingegneria industriale presso il Politecnico di Milano, coltivò allo stesso [...] viaggi all'estero, compiuti fin da giovane con il padre. All'età di circa sedici anni si recò in Olanda, dove studiò Rembrandt e Esposizione nazionale di Torino del 1919 e la I Biennale romana del 1921) si affiancarono negli ultimi anni due mostre ...
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LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...] parrocchia di S. Maria Novella, dove il L. è registrato con l'età, rispettivamente, di 35 e di 64 anni (Millen, p. 162 n Settecento. Scuole piemontese, lombarda, genovese, bolognese, toscana, romana e napoletana, Treviso 1981, pp. 62 s.; Lo Spedale ...
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BEAUMONT, Claudio Francesco
Andreina Griseri
Nacque a Torino il 4 luglio 1694 (Libro dei Batezati, Torino, chiesa di S. Eusebio, ora Archivio della chiesa di S. Filippo). Poco si conosce della prima [...] tele per Superga ricordano il gusto del marattismo imperante nelle chiese romane e napoletane, con richiami a G. Brandi, S. giugno del 1766 il primo pittore di S.R.M. muore in età di anni 72, come è attestato dal Liber Defunctorum nell'Archivio di ...
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LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] 1923, p. 212; E. Riccomini, Ordine e vaghezza: scultura in Emilia nell'età barocca, Bologna 1972, pp. 57-60; G. Soli, Le chiese di Modena, p. 44; F. Federici, La diffusione della "prattica romana": il cardinale Alderano Cybo e le chiese di Massa, in ...
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PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] , la scenografica scalinata di accesso, ispirata ai grandi esempi romani del tempo (Marković, 1981; Varagnoli, 1995, pp. 160, 193; S. Sturm, L’architettura dei Carmelitani Scalzi in età barocca: 1597-1705. I. Principii, norme e tipologie in Europa ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] una sua comparsa sul mercato calcografico romano solo all'età di quarant'anni compiuti.
Di lui sopravvive una ricca e bulino si rintraccia in una serie di vedute di interni di chiese romane (S. Pietro, S. Giovanni in Laterano, S. Maria Maggiore, ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...