L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] sulla regola piuttosto che sulla libertà. Il distacco dall'architettura dell'età di Pericle è totale: il tempio di Atena Alea a corpo e pelle si fondono nel dar vita a un'architettura che romana è sin dalle origini; e al suo mutare come unità si ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] al card. Girolamo Colonna, aveva tre figli in giovane età (Pollak, 1909, p. 152). Sul suo apprendistato Maria dei Sette Dolori, Roma 1971, pp. 15 s.; V. Golzio, Palazzi romani dalla Rinascita al Neoclassico, Bologna 1971, pp. 89-99, 109 ss.; G. ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] Emilia, a cura di M. Mussini, Reggio Emilia 1991; C. Segre Montel, F. Zuliani, La pittura nell'Abbazia di Nonantola. Un refettorio affrescato di etàromanica (Collana di studi e ricerche. Saggi, 1), Modena 1991; Storia di Ravenna, II, 1-2, Dall ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] istoriografia pontificia nel secolo XIII e XIV, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 21, 1898, pp. 7-120, in di Lagopesole, in Cultura artistica, città e architettura nell'età federiciana. Atti del Convegno di studi (Reggia di Caserta, ...
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PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] , per lo più molto rovinati o con soprastrutture di età tardo-antica. Da molti elementi peraltro è da supporre luce deve essere stato di 40 m circa. Siccome nella costruzione dei p. romani per lo più si adoperava l'arco a tutto sesto, con l'aumento ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] dell'abitato murato presso Porta Cremonese (odierna Porta Romana), fu demolito dalle milizie milanesi l'anno seguente palatium imperiale' a Foligno e un 'castrum imperiale' a Spello in età federiciana, ibid., pp. 73-104; P.F. Pistilli, Castelli ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] e del teatro disposti ad E; e, di età augustea, la palestra dello anfiteatro, un enorme triportico , in Storia di Roma, XXII, Bologna 1958, p. 91 ss.; L. Crema, Architettura romana, in Enc. Class., XII, tomo I, Torino 1959, passim; A. Frova, L'arte ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] basilica di S. Maria Nova (odierna S. Francesca Romana), anch'essa appartenuta ai Frangipane, e quindi lo di Parma, Parma 1979; E. Guidoni, L'urbanistica dei comuni italiani in età federiciana, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, a cura di ...
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ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] del vescovo ariano. Di questa chiesa rifatta in diverse occasioni non rimane ora che la cripta, probabilmente di etàromanica, nella quale si sono reimpiegati alcuni dei capitelli di quello che dovette nascere come complesso ariano, verso la ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] e la semicupola di un santuario presso una fonte sacra di tarda età repubblicana a Boville. Non si può stabilire se gli ambienti a pianta , influito sul sorgere della c. (Atti III Congr. Naz. di Studi Romani, i, p. 186 ss. e 294 ss.). È incerto se vi ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...