La città, che superava di poco i 30.000 ab. alla metà del secolo scorso, si avvicinava ai 300.000 nel 1920, dopo le guerre balcaniche dalle quali la Grecia usciva raddoppiata di estensione e più che raddoppiata [...] del V sec. a. C., ebbe aggiunti in epoca romana i due vani posteriori; fu preceduto da un edificio (santuario del VI sec. che si stendevano anche sotto gli edifici 6 e 7; in età ellenistica fu aggiunto un portico. A est sono una serie di basi (13), ...
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MAGONZA (lat. Mogontiacum, nome d'origine celtica; fr. Mayence; ted. Mainz; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Pietro ROMANELLI
Hans MOHLE
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Una delle città più antiche della [...] m. s. m., a 60 km. a N. di Mannheim e 30 O.-SO. di Francoforte. L'importanza assunta dalla città fin dall'etàromana le deriva dalla sua posizione su un fiume facilmente navigabile e all'incrocio di strade importanti, al limite tra l'Alto e il Basso ...
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Metallurgia. - La metallurgia dell'argento modernamente riguarda pochi metodi per la produzione su vasta scala. I processi principali sono quelli per via secca, basati sull'ottenimento di leghe col piombo, [...] di produzione diversi e cioè: prodotti genuini della toreutica ellenistica di scuola asiatica o insulare, prodotti della toreutica romana di età augustea, e, nel vasellame da mensa, prodotti d'arte industriale fine ma di tipo corrente, in uso presso ...
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Gli ultimi quarant'anni di ricerche archeologiche a C. hanno permesso di precisare e valutare scientificamente i cospicui ma spesso acritici risultati raccolti dalla fine dell'Ottocento in poi sulla metropoli [...] iconografici sulla personificazione di C., con testa turrita e con frutta e spighe fra le mani, quale appare su monete di etàromana imperiale fino in epoca vandalica. Vedi tav. f. t.
Bibl.: Per il periodo punico: S. Moscati, I Fenici e Cartagine ...
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L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] segg.; G. Karo, Bewässerung und Wasserversorgung, in Reallexikon der Vorgeschichte, II, Berlino 1925, p. 8 segg.
Per l'etàromana: Lanciani, I commentari di Frontino intorno alle acque e gli acquedotti e silloge epigrafica acquaria in Atti della R ...
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PONTE (lat. pons; fr. pont; sp. puente; ted. Brücke; ingl. bridge)
Enrico CASTIGLIA
Federico PFISTER
Ranieri Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Vittorio SOGNO
Si dice ponte l'opera d'arte costruita [...] ci restano avanzi sul Cremera a Veio, sono con tutta probabilità opera di artefici etruschi, ma vennero eseguiti in etàromana, se pure la tecnica della loro costruzione con strutture di grandi massi a secco appare tipicamente etrusca.
I primi ponti ...
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È quell'insieme di opere d'arte e di tubazioni che adducono l'acqua necessaria all'alimentazione idrica nei centri abitati.
I. - Storia.
L'acquedotto, nella sua consueta espressione monumentale, è certamente [...] ,70) era in parte scavato a grande profondità nella roccia, in parte costruito in laterizio.
Anche Bisanzio ebbe in etàromana un grande acquedotto in pietra costruito da Valente, con materiali tolti alle mura di Calcedonia, ma restaurato in parte da ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
*
(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] il teatro di Filippi della metà del sec. IV a. C. conserva l'analemma e parte delle parodoi che poi in etàromana furono coperte come a Priene. A Larissa, Demetriade, Tebe Ftiotide, in Tessaglia, sono insignificanti avanzi; a Dodona in Epiro circa 52 ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] di geografia, ridotte spesso a cataloghi di nomi per uso delle scuole, sono attinte in prevalenza alle fonti meno autorevoli dell'etàromana, Plinio, Mela, Solino (scritti di S. Isidoro, di Beda e di altri Padri della Chiesa; l'Imago mundi di Onorio ...
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Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] Conquistata da Tolomeo di Lago, la Cirenaica rimase poi sempre, salvo brevi interruzioni, sotto il dominio tolemaico, fino all'etàromana. Dopo Tolomeo Evergete I, Tolomeo Filopatore, negli ultimi decennî del sec. III a. C. riunì sotto il suo scettro ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...