DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] la Terra di Lavoro caddero in mano imperiale. Ma già nel 1193 Tancredi, passato II che presto avrebbe raggiunto la maggiore età. In quest'occasione il pontefice nominò Pietro , salvo determinate riserve, la Chiesa romana dei suoi diritti su Fondi e ...
Leggi Tutto
CLEFI (Cleb, Clep, Clip, Cleps, Cleph, Clebus, Cleffo, Claffo), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Appartenente alla stirpe di Beleos, una delle grandi famiglie da cui i Longobardi avrebbero tratto in [...] : Saint-Maurice, la romana Agaunum, nell'alta valle un figlio maschio, Autari, ancora in tenera età, che gli sarebbe succeduto come re dei Id., Le vicende politiche dell'Italia medioevale, I, La crisi imperiale, Padova 1938, pp. 140-144; G. Romano-A. ...
Leggi Tutto
CESANO, Secondina Lorenza Eugenia
Nicola Parise
Nata a Fossano (Cuneo) da Carlo Emilio e da Cristina Bianchi il 16 febbr. 1879, compì i propri studi universitari a Roma; e qui si laureò sotto la guida [...] denari repubblicani romani costituita dall'attribuzione dei singoli pezzi" richiamate dal ritrovamento, del Ripostiglio di Alba di Massa (ibid., XXVI [1913], pp. 23-47), lo studio Della moneta enea corrente in Italia nell'ultima etàimperiale e sotto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Innocenzo IV
Alberto Melloni
A Sinibaldo Fieschi, giurista genovese, cardinale di corte, papa dal 1243 ed espressione di un nuovo tipo di pensatori politici del diritto, si deve un'idea fondamentale [...] donazione' serve solo a integrare il potere imperiale in un disegno nel quale il pontefice della mentalità del tradimento in età moderna, come strumento attraverso cui F. Pagnotti, «Archivio della R. Società romana di storia patria», 1898, 21, pp. 7 ...
Leggi Tutto
FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] primi mesi del '32, al partito imperiale; per lui il F. si sarà sul cavaliere e uno "sulla militia Romana" - fanno pensare, piuttosto che G. Arnaldi, Studi sui cronisti della Marca trevigiana nell'età di Ezzelino da Romano, Roma 1963, pp. 212- ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] è amata, persuasi come sono gli Imperiali che "venendo occasione, sempre la Republica ancora un'ambasceria, quella romana, cui era stato eletto 1648), in Annuario dell'Istituto storico italianoper l'età moderna e contemporanea, XXVII-XXVIII (1975-76), ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] così a occupare in giovanissima età la massima dignità della cappella mediazione francese e poi anche inglese, imperiale e borgognona, il naturale intermediario tra Venezia legate a filo doppio con la Curia romana al seguito dei Condulmer e dei Barbo. ...
Leggi Tutto
PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] nucleo più antico si associa con un’attività romana prolungatasi fino al 1547 e che lo vide ben fatto» che era stato inviato alla corte imperiale come dono per la futura sposa Barbara d’ mese (dimezzato nel 1589 per l’età; Borghesi - Banchi 1898, p. ...
Leggi Tutto
Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] di Lotario II al trono imperiale, e nel 1126-1127, quando netto isolamento rispetto alla popolazione romana, testimoniato anche da una lettera pp. 326-28.
F.-J. Schmale, Il papato nell'età di Bernardo da Chiaravalle e dei primi Hohenstaufen. Da Urbano ...
Leggi Tutto
MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] (longobarda e romana) considerate "comuni p. 206; F. Elías de Tejada, Napoli spagnola, Le decadi imperiali, a cura di S. Vitale, Napoli 2002, pp. 239-248; commun, common law nella dottrina giuridica della prima Età moderna, Bologna 2005, pp. 81 s., ...
Leggi Tutto
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
coorte
coòrte s. f. [dal lat. cohors -rtis, in origine «recinto» (v. corte), poi con gli altri sign.]. – 1. In età romana: a. Suddivisione della legione dell’esercito romano, in origine formata di tre manipoli, in seguito di tre manipoli e...