La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] in forma ridotta per le scuole. Di sentimenti risorgimentali (aveva partecipato da seminarista alle Cinque giornate di Milano 3° vol., La sua vita e la sua cultura tra età moderna ed età contemporanea, a cura di M. Belardinelli e P. Stella, Libreria ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] importante resistente cattolico, Paolo Emilio Taviani, fu conquistato fin da bambino dai racconti risorgimentali del nonno, tanto da spiegare di essere «dall’età di nove anni […] repubblicano ed entusiasta di Mazzini. Perché lo era il mio maestro ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] cancellare quasi un secolo di emarginazione dovuto alle vicende risorgimentali. In quest’ottica si può comprendere perché, come
«Io occupavo, se vuoi, un posto superiore alla mia età e alle mie doti, soprattutto alla sensibilità politica e alla ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] alla libertà, che si era coinvolta nel percorso risorgimentale, e che ora avrebbe potuto rafforzare la base di cura di G. De Rosa, T. Gregory e A. Vauchez, 3° vol., L’età contemporanea, Laterza, Roma-Bari 1995, pp. 39-59.
M. Guasco, Storia del clero ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] i trionfi della carboneria, la società segreta sorta in età napoleonica e inutilmente contrastata da Murat, che proprio in , ma di taluni soltanto. All’interno del mondo risorgimentale, questa corrente concorreva pertanto a fornire un quadro politico ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] si può discutere su quanto le esperienze che si susseguirono in età napoleonica (prima tra il 1796 e il 1799, poi dopo un presunto colonialismo piemontese. In realtà la classe dirigente risorgimentale si pose il problema di cosa fare in rapporto a ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] di ciò non si va. E comunque, in generale, in età moderna il termine non appartiene al linguaggio politico.
Né sembra sul tema che ha un’evidente importanza per i patrioti italiani risorgimentali, mentre in altri casi la narrazione ha uno sviluppo ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] legge del 22 gennaio 1882 abbassa a 21 anni l’età di accesso alla cittadinanza politica (che resta rigorosamente maschile), quali chi ha acquisito meriti patriottici durante le guerre risorgimentali, come i decorati della medaglia dei Mille. L’ ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] a caso, per esempio, le elaborazioni catastali avviate in età napoleonica in alcune città italiane (tra le altre, Napoli, da Roma, ancora legata alla memoria dell’epopea risorgimentale e al culto del rafforzamento dello Stato centralizzato. L ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] convinti e fervidi sostenitori e interpreti delle istanze risorgimentali, sedendo nel Parlamento unitario dal 1861 al 1870 1986, pp. 241-284.
46 G. De Rosa, Filippo Meda e l’età liberale, Firenze 1959, p. 187.
47 Erver (E. Vercesi), Una conferenza ...
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risorgimentale
agg. e s. m. [der. di risorgimento]. – Del Risorgimento (come periodo storico): il periodo, l’età r.; politica, letteratura r.; sostantivato, i r., gli uomini che sono stati protagonisti del Risorgimento, o vissuti durante il...