Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] obiettivi assunti come propri della nuova convivenza repubblicana.
Opere
S. Romano, L’ordinamento giuridico Costa, Civitas. Storia della cittadinanza in Europa, 6° vol., L’età dei totalitarismi e della democrazia, Roma-Bari 2001.
G.P. Santomassimo, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] raggiunse posizioni di rilievo se non a partire dall’età crispina (Crispi essendo, appunto, il primo presidente del tra quest’ultimo verbo e l’art. 5 della vigente Costituzione repubblicana serva qui a dire che un così forte senso delle autonomie ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] sarda. Racconta il M.: «Differire la proposta repubblicana prudenza politica domandava […]. Dopo la disfatta di Novara Ghisalberti, I, Firenze 1971, pp. 309-312, e in Bibliografia dell'età del Risorgimento 1970-2001, I, Firenze 2003, pp. 384 s. Tra ...
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Alessandro Natucci
Abstract
Si definisce la natura dell'usufrutto quale diritto reale di godimento su cosa altrui, caratterizzato dai classici limiti della temporaneità e del divieto di alterare la destinazione [...] (art. 981, co. 1, c.c.).
Sviluppatosi nella Roma repubblicana verso la fine del II secolo a. C. con lo scopo legale, d’altro canto, si estingue al compimento della maggiore età da parte dei figli. Un modo caratteristico di possibile cessazione ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] di altri Stati (La politica ecclesiastica della Spagna repubblicana, in Rass. di politica internazionale, II [1935 tra capitalismo e impresa pubblica, ibid., II, De Gasperi e l'età del centrismo 1948-54, Roma 1988, ad indicem; F. Brizzolari, ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] sui problemi giuridici posti dalla nuova costituzione repubblicana e sul ruolo assunto dalla magistratura nel a riposo con il titolo onorifico di emerito per sopraggiunti limiti di età, l'E. fu impegnato a definire i criteri generali di orientamento ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] numorum catalogus).
Nell'opera, che parte dall'età antica per arrivare ai tempi dell'autore, lo Carabellese, In Terra di Bari dal 1799 al 1806: dalla rivoluzione repubblicana allo stabilirsi della monarchia francese, Trani 1900, pp. XXXII ss.; ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] segretario della Balia. Aveva avuto impegnativi incarichi già in età premedicea come nel 1406, quando dopo la conquista di manovrare il governo pur rimanendo nell'ambito della legalità repubblicana. Una volta a capo della Signoria (settembre 1456), ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] M. su quali fossero i più antichi giureconsulti dell’età classica. Il M. raccolse inoltre testi letterari ed 264, 288, 306; 116, nn. 43, 477, 614; 121, n. 441; Decima repubblicana 27, c. 412v; 196, c. 132r; Catasto, 1054, cc. 454r-456r; Decima ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] lodato dai contemporanei, ma che risentiva chiaramente della giovanissima età del suo autore.
Nel ventennio successivo il D. non tribunale dell'Ammiragliato e consolato; dopo la parentesi repubblicana, alla quale il D. fu assolutamente estraneo, ...
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scriba
s. m. [dal lat. scriba, der. di scribĕre «scrivere»] (pl. -i). – 1. a. letter. ant. Scrivano, amanuense; talvolta, trascrittore: Ché a sé torce tutta la mia cura Quella materia ond’io son fatto s. (Dante). b. Nell’uso attuale, in senso...
tribuno
agg. [dal lat. tribunus, der. di tribus «tribù», formatosi come agg. nella locuz. magistratus tribunus «magistrato della tribù»]. – 1. Nell’antica Roma, denominazione di varî magistrati, funzionarî e ufficiali, le cui funzioni erano...