BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] a far parte della Giovane Italia, una organizzazione repubblicana. Il suo raggio di azione continuava a essere S. Carretti su L'area socialista, in Cultura politica e partiti nell'età della Costituente, a cura di R. Ruffilli, Bologna 1979, passim. ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] dell'assolutismo, dall'altro alla "fazione" rivoluzionaria e repubblicana.
Nel 1851 il B. pubblicò a Torino il suo innanzi, non può trovare ascolto presso gli uomini di questa età"; si tratta di proclamare, contro ogni sottile distinzione tra ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] pericolo di colpi di mano di matrice garibaldina o repubblicana, il governo si cautelò inviando un forte contingente 483, 526, 586; S. Polenghi, La politica universitaria italiana nell'età della Destra storica (1848-1876), Brescia 1993, ad ind.; C.M ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] lo volle accanto a sé, nonostante la giovane età e la modesta qualifica, alla Conferenza economica di Segreto, Finanza e industria in Italia (1963-1995), in Storia dell’Italia repubblicana, III, Torino 1997, pp. 507 s.; L. Contini, Introduzione, ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] un’amicizia che spesso finiva per vanificare le differenze di età e i termini classici del rapporto maestro-allievo e per utile per stabilire cos’è una autentica democrazia repubblicana, una democrazia liberaldemocratica» (in La Costituzione non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] Autore lo ribadisce più volte in diverse opere, da La federazione repubblicana, a L’Italia dopo il colpo di Stato del 2 dicembre 1851 cercare e il sottolineare quegli aspetti che uniscono all’età contemporanea e ne sono un’utile lezione o guida ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] affrontare di nuovo il clima instabile e rivoluzionario della Parigi repubblicana, pur di riconquistare un pubblico tutto per sé. Dopo charme. Legata quindi solo allo slancio vitale della prima età arricchito dalla passione della danza e da quel caldo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] economia, che sembra avere ispirato la nostra Costituzione repubblicana, la quale difende la proprietà privata, agganciandola società cristiana e il circolo virtuoso della ricchezza fra Medioevo ed Età moderna, Bologna 2002, in partic. pp. 133-226.
O ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] Due Sicilie in Toscana".
Terzo di quattro figli maschi, all'età di sei anni il F. si trasferì a Pisa dalla affari particolari" e nella città ligure, ultimo avamposto dell'Italia repubblicana, pubblicò una nuova serie di odi, presso Angelo Tessera, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] dice sé morale e tutti gli altri immorali, che possano i repubblicani positivisti (lettera del 20 febbraio 1879, in Lettere edite ed Viroli, L’etica socialista e la morale dei positivisti, in L’età del positivismo, a cura di P. Rossi, Bologna 1986, pp ...
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scriba
s. m. [dal lat. scriba, der. di scribĕre «scrivere»] (pl. -i). – 1. a. letter. ant. Scrivano, amanuense; talvolta, trascrittore: Ché a sé torce tutta la mia cura Quella materia ond’io son fatto s. (Dante). b. Nell’uso attuale, in senso...
tribuno
agg. [dal lat. tribunus, der. di tribus «tribù», formatosi come agg. nella locuz. magistratus tribunus «magistrato della tribù»]. – 1. Nell’antica Roma, denominazione di varî magistrati, funzionarî e ufficiali, le cui funzioni erano...