. Si designa così l'arte che si sviluppò in Occidente all'epoca delle invasioni germaniche, dal sec. V ai sec. IX. In singolare contrasto con l'arte classica l'arte dei barbari deforma la realtà, impone [...] Gran Bretagna vi trovarono un'arte indigena rimontante ai tempi preistorici e, malgrado la voga dell'arte importata dai Romani, l'impugnatura ornata di spirali, vecchio ornamento che data dall'età del bronzo, e d'intrecci in filigrana con nodi di ...
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Con il referendum del 16 maggio 1971 il corpo elettorale ha approvato la nuova costituzione, che affida il potere legislativo a un'Assemblea nazionale di 400 membri, eletti nelle liste del Fronte patriottico, [...] un collegamento con il materiale della stessa fase preistorica rinvenuto per es. in Ungheria (Szeleta), in quello già noto della cultura tracia detta di "Pšeničevo".
Nella seconda età del Ferro, la Tracia esce dall'isolamento, anche per la presenza ...
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TRENTINO-ALTO ADIGE (App. III, 11, p. 978. Alto Adige: II, p. 711; App. II, 1, p. 147; III, 1, p. 76. Trentino: XXXIV, p. 266; App. II, 11, p. 1018; III, 1, p. 977)
Eugenia Bevilacqua
Giovanni Leonardi
Elio [...] , VII (1971), p. 135 segg.; R. Perini, I depositi preistorici di Romagnano-Loc (Trento), ibid., VII (1971), p. 7 segg.; R. Peroni, L'età del bronzo nella penisola italiana, I, L'antica età del bronzo, Firenze 1971; M.A. Fugazzola, Contributo allo ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] diversità genetica sono quelle avvenute in epoca preistorica, soprattutto durante il Paleolitico e il Neolitico avrebbero diffuso questa cultura in Europa lungo tutto il Danubio durante l'età del Bronzo (fino a circa 4500 anni fa) e gli archeologi ...
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Preistoria. - La ricchezza e la varietà dei monumenti preistorici nel bacino danubiano derivano in gran parte da circostanze geografiche e geologiche. L'ampia vallata danubiana forma la via più facile [...] montagne vicine, ove ne esistono ancora profondi pozzi preistorici. Le altre stazioni più a nord erano probabilmente italiane, appartengono quasi interamente ad una fase avanzata dell'età del ferro.
Concludendo possiamo dire che il Danubio, durante ...
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LORENA (A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Giuseppe MARTINI
Antica provincia della Francia orientale, corrispondente agli attuali dipartimenti della Mosa, Mosella, Meurthe-et-Moselle, Vosgi; sotto [...] Lorena in cinque periodi principali. Il primo comprende l'epoca preistorica e romana; il secondo, o periodo franco, è caratterizzato dell'influenza francese, da Filippo il Bello all'età delle guerre napoleoniche. L'ultimo periodo della storia della ...
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Una delle più importanti divinità celesti della religione greca. Quale stato del cielo essa rappresentasse, è mostrato dalle saghe che si raccontavano intorno alla sua nascita e ad alcune sue imprese. [...] e degli scienziati fu considerata la naturale protettrice, nell'età aurea della cultura ateniese.
Questo aspetto della dea, di che dovevano probabilmente esistere in molti santuarî della Grecia preistorica, si ha memoria in varie città, fra cui Atene ...
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(VI, p. 678)
Gli studi sulla B. negli ultimi trent'anni hanno conosciuto una grande fioritura, che ha portato, tra l'altro, all'organizzazione periodica, a partire dal 1972, di convegni specificamente [...] e il Tardo Geometrico. Lo stile delle mura risale in parte all'età arcaica (o inizio del periodo classico), in parte all'inizio e tedesca per lo studio del lago Copaide in epoca preistorica, ha studiato i resti di alcune opere idrauliche ricordate ...
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È lo strumento classico, usato fin dai tempi più remoti per rompere e smuovere la superficie del terreno per la coltivazione. Tutti gli aratri, anche i più semplici e rudimentali, sono sempre costituiti [...] a nord-est del Mar Caspio. Di qui, nei tempi preistorici, i primi aratri a bastone dovettero passare, attraverso la Russia, pietra appuntita dapprima o come lama o punta di bronzo nell'età posteriore. Un bronzetto etrusco di Arezzo, dove (a parte la ...
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Il nome, proposto dal Chierici, venne a questo periodo dell'incivilimento umano dal fatto che, mentre in esso si scopersero i primi metalli, il rame e in qualche paese l'oro, per foggiarne oggetti d'ornamento, [...] d'origine orientale. Susa, che nel 5000 a. C. fu, nell'età del rame, una notevole città con case di complessa struttura, nelle quali parete di una grotticella di Anghelu Ruiu e su monumenti preistorici svedesi. Vi si volle per lo più vedere la ...
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preistoria
preistòria s. f. [comp. di pre- e del lat. (h)istoria «storia», ma coniato sul prec. preistorico o come calco dell’ingl. prehistory]. – 1. Il periodo cronologico che precede la storia dell’umanità e dei varî gruppi umani; in partic.,...
preistorico
preistòrico agg. [dall’ingl. prehistoric, comp. di pre- e historic «storico»] (pl. m. -ci). – 1. Della preistoria, che si riferisce, o che appartiene alla preistoria: età, civiltà p.; popolazioni p.; l’uomo p.; ritrovamenti, reperti...