contrattualismo
Concezione filosofico-politica secondo la quale la società civile e lo Stato nascono da un contratto stipulato fra i singoli individui che entrano a farne parte. Gli studiosi hanno individuato [...] del Medioevo era ormai convinzione diffusa che lo Stato avesse avuto origine in un pactum societatis. Questa idea perviene all’Etàmoderna. Ciò si vede nell’opera di Mario Salamonio, che scrive all’inizio del Cinquecento. Per Salamonio lo Stato non è ...
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pirateria
Termine che indica l’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi per impadronirsi di beni altrui in vista di fini esclusivamente personali. La p. fu esercitata nel Mediterraneo [...] di marca – diffusasi nel Mediterraneo a partire dai secc. 12° e 13°, e nell’Oceano Atlantico dal sec. 16°. Nell’Etàmoderna, la p. trovò il terreno più propizio nel Mar delle Antille, in vicinanza delle ricche colonie spagnole, sulla rotta dei ...
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forma
Giuseppe Di Giacomo
Come le opere d'arte si presentano
Il termine forma, che nel linguaggio quotidiano è presente in accezioni diverse, acquista nella riflessione filosofica una sorprendente ricchezza [...] di significati. Dal mondo antico all'età contemporanea emerge in modo sempre più forte non solo la stretta connessione che materia.
Le diverse concezioni della forma nell'etàmoderna
Nell'etàmoderna troviamo una ridefinizione del concetto di forma, ...
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pirati, corsari e bucanieri
Antonio Menniti Ippolito
All’arrembaggio
Ai giorni nostri esistono tante forme di pirateria, per esempio quella aerea oppure quella multimediale o commerciale: un tempo, [...] compaiono tracce di attività corsare anche al di fuori del Mediterraneo e, per fare un esempio, nell’etàmoderna i corsari diventarono protagonisti del secolare conflitto tra Francia e Inghilterra.
Il culmine dell’attività oceanica dei corsari ...
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diplomazia
Insieme dei procedimenti attraverso i quali uno Stato mantiene le normali relazioni con altri soggetti di diritto internazionale (Stati esteri e altri enti con personalità internazionale). [...] alle cariche istituzionali. Inoltre le relazioni e i dispacci degli ambasciatori costituiscono la base dell’informazione politica nell’Etàmoderna. Dall’Italia (dove pure si sviluppa in modo differenziato) questo sistema, a partire dal sec. 16°, si ...
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carestia
Si definisce c. la mancanza o grave scarsità di derrate alimentari, dovuta a cause naturali o a guerre, rivoluzioni, cicli economici. Mentre in precedenza le c. erano legate principalmente a [...] cicli naturali, durante il Medioevo e l’Etàmoderna si verificarono in singole aree dell’Europa anche c. provocate dalle speculazioni dei proprietari fondiari. Il pericolo di c. fu sin dall’Età antica al centro delle preoccupazioni delle ...
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Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] della Francia rivoluzionaria e napoleonica.
Il travaglio intellettuale dell’età romantica (G.J. Fichte, M.me de Staël, ceti popolari. Si è così attribuita la genesi della n. moderna all’esigenza, propria dei sistemi economici industriali, di agire ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] indoeuropea, di cui gli storici hanno riscontrato un'analoga funzione strutturante in Occidente, nel Medioevo e nell'etàmoderna. Secondo questa ideologia le società storiche, eredi del pensiero indoeuropeo, eredità staccata da un supporto storico ...
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Politica, scienza della
Angelo Panebianco
(v. politologia, App. V, iv, p. 166)
Genesi e definizioni
È impossibile stabilire la 'data di nascita' della s. della politica. Il nome - politiké epistéme [...] democratizzazione si è spezzato, o quanto meno si è allentato, il legame fra politica e Stato. Nell'etàmoderna, dopo Machiavelli e il sorgere del moderno Stato europeo, la s. della p. aveva finito per identificare 'politica' e 'Stato': la s. della p ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] fare un censimento degli Ebrei; se il sistema bancario moderno debba considerarsi in contrasto con il divieto di pretendere i Sefarditi e per sposarsi è ora richiesta un'età superiore a quella prima stabilita. Molto lavoro preparatorio viene ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...