1. Colonizzatore acheo di Metaponto. 2. Pensatore greco (5º sec. a. C.), fondatore della scuola atomistica. Non abbiamo documenti espliciti circa la sua personalità e dottrina, essendo stata questa così [...] , che già nella scuola epicurea si metteva in dubbio che egli fosse mai esistito. Questa tesi è stata difesa in etàmoderna, specialmente (a partire dal 1880) da E. Rohde, seguito da altri nonostante la confutazione di H. Diels. P. Tannéry pensò ...
Leggi Tutto
Gotor, Miguel. – Storico e uomo politico italiano (n. Roma 1971). Docente di Storia moderna all'Università di Torino, si occupa di santi, eretici e inquisitori tra Cinque e Seicento e di storia degli anni [...] . Ha pubblicato, tra l'altro, I beati del papa. Inquisizione, santità e obbedienza in etàmoderna (2002), Chiesa e santità nell'Italia moderna (2004), L'Italia nel Novecento. Dalla sconfitta di Adua alla vittoria di Amazon (2019), Generazione ...
Leggi Tutto
(gr. Μυτιλήνη) Città della Grecia (36.196 ab. nel 2001), capoluogo del nomo e dell’isola di Lesbo. Sorge sulla costa orientale, ad anfiteatro sopra un promontorio che era in origine un’isola, già in epoca [...] . Sotto la sovranità turca (1462-1913) fu capoluogo del distretto delle isole egee. Il nome M. si estese nel Medioevo e nell’etàmoderna a tutta l’isola, che fu chiamata dai Veneziani Metelino e ancora adesso dai Greci è chiamata anche Mytilìni. ...
Leggi Tutto
Città dell’Ungheria (170.234 ab. nel 2009), capoluogo della contea di Borsod-Abaúj-Zemplén. È situata presso la via che collega i Carpazi con l’Alföld, sul fiume Sajó. Centro agricolo, commerciale (nodo [...] ferroviario) e industriale.
Come città fortificata, M. fece parte nel Medioevo e all’inizio dell’etàmoderna dell’importante signoria di Diósgyőr. Devastata dai Tatari (1241), nel 14° sec. si sviluppò a comune, che dal re Sigismondo di Lussemburgo ...
Leggi Tutto
Combattimento ad armi pari fra due contendenti, sia quali campioni di due popoli in lotta, per decidere le sorti del conflitto evitando un più grave spargimento di sangue ( d. guerresco); sia come prova [...] .); sia come mezzo di decisione fra due tesi contrastanti in un giudizio ( d. giudiziario); sia infine, con riferimento all’etàmoderna, come sfida ( d. d’onore o cavalleresco).
Il d. giudiziario, presso i Germani era la prova decisiva per risolvere ...
Leggi Tutto
Umanista e scrittore politico polacco (n. Ostroróg, Poznań, 1436 - m. 1501). Dopo aver studiato a Erfurt, conseguì a Bologna (1459) la licentia docendi in diritto canonico e diritto romano. Rientrato in [...] pro reipublicae ordinatione (tra il 1460 e il 1470), che rappresenta un significativo momento di passaggio dal Medioevo all'etàmoderna per il principio in esso affermato di uno stato nazionale e secolare, retto da un'unica legge, con cittadini ...
Leggi Tutto
Bassée, La Centro della Francia settentrionale, nel dipartimento del Nord.
Fortezza, elemento integrante del sistema difensivo di quella contea per tutto il Medioevo e l’etàmoderna, sostenne innumerevoli [...] assedi e le sue fortificazioni furono rase al suolo dai Francesi nel 1488 (prima di essere abbandonata agli Asburgo) e nel 1670, in esecuzione del trattato di Aquisgrana (1668). Entrò a far parte definitivamente ...
Leggi Tutto
(gr. Σϕακτηρία) Isola della Grecia, nel Mar Ionio, prospiciente la Baia di Pilo (Navarino), sulla costa occidentale della Messenia.
Nel 425 a.C., nella guerra del Peloponneso, quando gli Ateniesi sbarcarono [...] bloccare i nemici per terra e per mare. La flotta ateniese, guidata da Cleone e Demostene, ruppe il blocco facendo prigionieri i 292 superstiti spartani. In etàmoderna (1825) a S. morì, combattendo per la libertà della Grecia, Santorre di Santarosa. ...
Leggi Tutto
Storico austriaco (Mödling 1898 - Amburgo 1982); prof. di storia medievale e moderna dal 1931 a Vienna, quindi (1954) ad Amburgo. Dopo ricerche di storia dell'economia e dell'amministrazione, ha indagato [...] i problemi delle strutture sociali e culturali in Germania e in Europa tra il Medioevo e l'etàmoderna (Das Finanzwesen der Stadt Wien bis ins 16. Jahrhundert, 1929; Land und Herrschaft, 1939, nuova ed. 1965; Adeliges Landleben und europäischer Geist ...
Leggi Tutto
Titolo e grado di chi portava lo stendardo delle milizie, nel Medioevo e nell’etàmoderna (analoghe funzioni aveva presso i Romani l’aquilifer). Dopo il 16° sec. l’a. aveva grado di luogotenente, sostituiva [...] se necessario il capitano della compagnia ed era accompagnato dal portainsegna che reggeva la bandiera. Nel 17° sec. nei reparti di cavalleria all’a. subentrò il ‘cornetta’. Il grado di a. esiste tuttora ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...