FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] 'ecclesiastico". Questo prova che egli appariva un religioso "moderno" orientato in senso giurisdizionalistico; meno chiari sono i , che indicava nel gesuato il vertice della matematica italiana nell'età galileiana; il F. vi lavorò dal 1775. L'elogio ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] aveva scritto un influente Dialogo sulla musica antica e della moderna (1581) in cui, attaccando duramente il suo maestro, marito per Livia (sembra invece che Anna sia morta in giovane età). La cattedra di matematica a Padova, vacante dalla morte di ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] delle dottrine politiche e giuridiche fondative dello Stato moderno (ad esempio l’idea di sovranità in quanto age of Constantine, Oxford 1999, pp. 103-201.
2 J. Burckhardt, L’età di Costantino il Grande, Roma 1970 (ed. or. Leipzig 1880), p. 380 ...
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Classi medie
Angelo Pichierri
Classi medie e modelli dicotomici di stratificazione
L'espressione 'classe media' diventa di uso comune nel XIX secolo come sinonimo di 'borghesia imprenditoriale', per [...] and democracy: lord and peasant in the making of the modern world, Boston, Mass., 1966 (tr. it.: Le origini Romano, S. F., Le classi sociali in Italia dal Medioevo all'età contemporanea, Torino 1977.
Runciman, W. G., Relative deprivation and ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] . A questo periodo risalgono le prime solide conoscenze della filosofia classica e moderna, da Lucrezio a John Locke, da Cicerone a Pierre Bayle, che rimarranno sempre vive in età matura, se pure in forme più estese, approfondite e critiche.
Dopo la ...
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Pragmatismo
Tiziano Bonazzi
di Tiziano Bonazzi
Pragmatismo
Origini e significato
Il pragmatismo è un movimento filosofico che, sorto negli Stati Uniti negli ultimi decenni dell'Ottocento, vi ha conosciuto [...] slums proletari nelle grandi città divenute simbolo della nuova età e si sentiva messa in pericolo dalle ondate di conseguenze storiche e sociali molto precise. La nascita della scienza moderna, egli scrive, basata sull'unità di teoria e pratica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Idealismo e non idealismo
Michele Ciliberto
Sulla filosofia italiana dall’inizio del 20° sec. al 1945 pesano tre pregiudizi di cui occorre liberarsi: la contrapposizione frontale tra Ottocento e Novecento, [...] , 1925, Storia d’Italia dal 1871 al 1915, 1928, Storia dell’età barocca in Italia, 1928 e, nei primi anni Trenta, Storia d’Europa (1950), Note su Machiavelli, sulla politica e sullo Stato moderno (1948), solo per citarne alcuni. Senza alcun dubbio, fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] 5).
Ai termini misurati e precisi della medicina moderna la psichiatria contrapponeva ancora troppa vaghezza; bisognava a casa Lombroso in via Legnano, dove persone diverse per età, indole, mentalità e ideologia, si riunivano tutte le domeniche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rinascimento: oltre la costruzione dei ‘moderni’
Michele Ciliberto
Quando si parla di movimenti come il Rinascimento – o anche l’Illuminismo – che contengono nella loro stessa definizione un giudizio [...] di Middelburg), celebra il ritorno, dopo secoli di tenebra, dell’«età dell’oro» nella Firenze di Cosimo de’ Medici.
Ma è il nesso tra storia e storiografia da cui il Rinascimento ‘moderno’ è stato generato, mostrando come esso sia andato in crisi ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] esistite una società integralmente religiosa e un'età dell'oro della religione da cui avrebbe e 450-463.
Becker, H., Current sacred-secular theory and its developments, in Modern sociological theory in continuity and change (a cura di H. Becker e A. ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...