PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] Irénikon, XXI (1948), pp. 32-47, 179-192; M. Mariotti, Problemi di lingua e di cultura nell’azione pastorale dei vescovi calabresi in etàmoderna, Roma 1980, pp. 122 s., 126 s., 134, 145, 153, 159; V.F. Luzzi, I capitoli del Monte di Pietà di Napoli ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] : fenomenologia libraria delle scritture storiche bolognesi, in La memoria e la città. Scritture storiche tra Medioevo ed Etàmoderna, a cura di C. Bastia - M. Bolognani, Bologna 1995, p. 597; L. Paolini, Niccolò Albergati, riformatore ecclesiastico ...
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PAVERI FONTANA, Gabriele
Luca Ceriotti
PAVERI FONTANA, Gabriele. – Nacque a Piacenza verso il 1420 da Pietro Giovanni e da Caterina di Gregorio Lastrilli, entrambi discendenti dal ramo primogenito dell’importante [...] umanistica a Milano alla fine del Quattrocento, in Milano nell’età di Ludovico il Moro. Atti del Convegno internazionale... 1983, e cultura nelle confraternite milanesi fra tardo medioevo e prima etàmoderna, in La Bibliofilia, CIII (2001), p. 226; ...
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PERINI, Ludovico
Elena Granuzzo
(Lodovico). – Nacque il 7 marzo 1685 a Verona nella parrocchia di San Procolo, da Domenico e da Dorotea Simeoni.
Restò presto orfano del padre e «privo degli aiuti necessari [...] M. Corradini, Gardone Riviera 2004, p. 180; A. Ferrarese, Aspetti e problemi economici del diritto di decima in Terraferma veneta in etàmoderna, Verona 2004, pp. 149, 156, 159; G. Mazzi, «Una cosa ben’aggiustata e che s’accosti alla perfezione», in ...
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PERTILE, Antonio
Stefano Tabacchi
PERTILE, Antonio. – Nacque ad Agordo, nei pressi di Belluno, il 10 novembre 1830 da Angelo (1799-1863) e da Elisabetta Vellajo. Il padre, originario di Gallio vicentino, [...] saggio sintesi sul ruolo degli statuti dall’Alto Medioevo all’etàmoderna; una dura recensione critica a Schupfer (Osservazioni su La di Astrea: ambiguità della storiografia giuridica italiana medievale e moderna, Napoli 2002, ad ind.; I. Birocchi, I ...
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CIERA PASINI, Filippo
Giovanni Scarabello
Di famiglia assai antica che gli alberi genealogici fanno risalire sino a un Cristoforo venuto a Venezia dalla Persia nei primi anni del sec. XI, il C. nacque [...] (1712), quando il padre, nato nel 1660, era già in età avanzata.
Il grosso della famiglia si era trasferito a Padova da detenzione) e 1258 (registro condannati); G. Scarabello, Carcerati e carceri a Venezia nell'età. moderna, Roma 1979, pp. 169-173. ...
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DEMACHI (Demacchi), Giuseppe
Sergio Martinotti
Incerte e lacunose sono le notizie sulla fase iniziale dell'attività del D., compositore peraltro abbastanza noto in Europa per aver pubblicato numerose [...] sulla vita e sulle opere di G. D., compositore piemontese del Settecento, in Memorie e contributi alla musica dal Medioevo all'etàmoderna offerti a F. Ghisi, II, Bologna 1971 [ma 1973], pp. 175-193; J. López Calo, Musica e musicisti italiani in ...
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CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] lotte fratricide in cui rischia di smarrirsi definitivamente la coscienza dell'unità etnica e spirituale dell'Italia. L'etàmoderna non merita, secondo il C., nessun particolare interesse perché vi si intravede solo un'Italia "politicamente passiva ...
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LUCCHESI, Pietro
Elio Franzin
Nacque a Venezia nel novembre 1745 da Matteo, proto del Magistrato alle acque, del quale seguì la carriera. Fu assunto sedicenne al servizio dei Savi ed esecutori alle [...] di studi,( 1988, Venezia 1990, pp. 120, 128; S. Ciriacono, Acque e agricoltura. Venezia, l'Olanda e la bonifica europea in etàmoderna, Milano 1999, pp. 201 s. e n.; E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illustri, II, pp. 281-283 (E. Cicogna ...
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CAPECE ZURLO, Giuseppe
Elvira Chiosi
Nacque a Monteroni di Lecce il 3 gennaio del 1711 dal principe Giacomo e da Ippolita Sambiase dei principi di Campana. A undici anni egli venne ammesso nell'alunnato [...] di declinare la nomina a causa della sua "decrepita età": era in effetti privo delle necessarie energie che un compito e R. De Maio, Società e vita relig. a Napoli nell'etàmoderna (1656-1799), Napoli 1971, ad Indicem (entrambe con ricca indic. ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...