FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] , pp. 135 s.; C. Costantini, La Repubblica di Genova nell'etàmoderna, in Storia d'Italia (UTET), IX, Torino 1978, ad Indicem; , ad Indicem; G. G. Musso, La cultura genovese nell'età dell'umanesimo. Genova 1985, ad Indicem; A. Pacini, I ...
Leggi Tutto
MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] , In occasione del restauro dell'affresco di F. M., Macerata 1988; P. Zampetti, Pittura nelle Marche, IV, Dal Barocco all'Etàmoderna, Firenze 1991, pp. 145-148; B. Cleri, Sebastiano Ceccarini, Milano 1992, pp. 66, 68; G. Boiani Tombari, Regesti d ...
Leggi Tutto
GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] Bologna 1984, pp. 116-118; C.S. Maffioli, G. vs. Papin (1691-1697), in Janus, LXXI (1984), pp. 63-105; A. Giacomelli, L'etàmoderna, in L'Università a Bologna, a cura di G.P. Brizzi - L. Marini - P. Pambeni, Cinisello Balsamo 1988, pp. 18, 20, 26-28 ...
Leggi Tutto
BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] (un'ennesima esaltazione del mito del "buon selvaggio", semplificata nella facile contrapposizione dell'età primitiva, quando Felicità regnava sulla terra, all'etàmoderna, dominata da Errore e Disinganno); nel 1777, gli endecasillabi sciolti La Moda ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] in Campania sacra, XXI (1990), pp. 96-122; A. Facchiano, Monasteri femminili e nobiltà a Napoli fra Medioevo e Etàmoderna. Il Necrologio di S. Patrizia (secc. XII-XVI), Altavilla Salentina 1992, ad indicem; G. Gulik - C. Eubel, Hierarchia catholica ...
Leggi Tutto
PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] (dunque è ipotizzabile che abbia avuto una notevole diffusione). Non altrettanto può dirsi di una Summa che in etàmoderna viene intitolata «contra patarenos Petri martiris» attribuita a Pietro da Verona di cui sono sopravvissuti due soli esemplari ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] priorato, invece di essere subito traslato nella più decentrata e non ancora famosa casa madre di Pulsano. Una tradizione di etàmoderna vuole che il corpo sia stato infine trasportato a Pulsano nel gennaio del 1177, in occasione del passaggio per le ...
Leggi Tutto
JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] e la società. Lo sviluppo delle attività commerciali e artigianali, in Storia di Torino, II, Il basso Medioevo e la prima etàmoderna, a cura di R. Comba, Torino 1997, p. 512; G. Saroni, Tra la Lombardia e la Francia: pittori e committenti del ...
Leggi Tutto
FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] il massimo suo contributo storiografico, la Storia della filosofia del diritto (I, Antichità e Medioevo, Bologna 1966; II, L'etàmoderna, ibid. 1968; III, Ottocento e Novecento, ibid. 1970). Si tratta della storia generale della filosofia del diritto ...
Leggi Tutto
CAPASSO, Bartolomeo
**
Nacque a Napoli il 22 febbr. 1815 da Francesco e da Marianna Patricelli. Rimasto orfano di padre in tenera età, entrò nel seminario, di Napoli dal quale passò a quello di Sorrento [...] una decisa limitazione dei loro privilegi, percorrendo strade che le altre monarchie europee seguiranno solo nella etàmoderna. Il C. certamente ereditava tale interpretazione dalla storiografia precedente ma ad essa dette una formulazione più ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...