Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] , dinastico, non nazionale tedesco: Impero e Regno germanico cominciavano ad assumere due fisionomie distinte. Agli esordi dell’etàmoderna la G. era ormai un semplice agglomerato di piccoli Stati territoriali e di città.
Massimiliano I compì il ...
Leggi Tutto
Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] (200 t ca. di dislocamento e venti metri ca. di lunghezza in chiglia), attrezzate a tre alberi.
L’etàmoderna. - All’epoca delle grandi scoperte geografiche, quando i traffici mondiali più imponenti diventarono marittimi, anzi oceanici, sorsero gli ...
Leggi Tutto
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] del t. storico (teoria dell’‘eterno ritorno’), mentre peculiare del cristianesimo sarebbe una concezione lineare.
Etàmoderna
La soluzione aristotelica influì profondamente sul pensiero medievale e rinascimentale dove, nonostante le polemiche contro ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] di r. trova poi un nuovo impulso nella lotta per le investiture e nella filosofia di Tommaso d’Aquino. Con l’etàmoderna, il diritto di r. si lega quindi alla tutela della libertà di religione e alla lotta contro le tendenze assolutistiche. Esso ...
Leggi Tutto
La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] , è in rapporto con lo svolgimento del pensiero pedagogico; ciò spiega, da un lato, perché essa appaia soltanto nell’etàmoderna, verso la fine del 17° sec., con l’affermarsi del concetto della personalità autonoma dell’educando e quindi del fine ...
Leggi Tutto
Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] Con l’affermarsi in etàmoderna della tendenza a una considerazione sperimentale dei fenomeni naturali, il termine è passato a indicare la scienza volta a fornire una descrizione razionale di quelli, tra i fenomeni naturali stessi (appunto detti ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] J.F. Churchill, W.A. Turnstall ecc.) hanno trasformato l’immagine consueta delle città.
In etàmoderna e contemporanea, nell’arte si evidenzia la ricerca di una moderna identità culturale (T. Ranasinghe, S. Chandrajeewa, scultori; tra i pittori, J.P ...
Leggi Tutto
Termine con cui ci si riferisce all'ambiente della casa, di una comunità, di un ristorante, di una nave, ecc., in cui si preparano e cuociono i cibi, fornito degli impianti necessari a questo fine, e quindi [...] fornite di monumentali camini, ma scarsamente illuminate e collegate coi piani superiori mediante scale secondarie.
Etàmoderna
Nell'etàmoderna la cucina ha subito innovazioni molteplici e radicali e grande differenziazione di tipi, a seconda delle ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio filosofico e scientifico, concezione secondo la quale gli accadimenti della realtà metafisica, fisica o morale sono reciprocamente connessi in modo necessario e invariabile. In particolare [...] influenza del positivismo, ma se ne hanno segni precursori in opere di filosofi e geografi greci e di pensatori di etàmoderna: secondo il d. geografico, o ambientale, il rapporto fra ambiente naturale e società umana sarebbe regolato da vincoli di ...
Leggi Tutto
Nel sistema di datazione medievale, e fino all’etàmoderna, il modo, diverso nelle varie epoche e nei singoli paesi, di determinare il giorno iniziale dell’anno: s. della Circoncisione, dal 1° gennaio; [...] s. veneto, dal 1° marzo; s. dell’Incarnazione, dal 25 marzo; s. francese o della Pasqua, dal giorno di Pasqua (in tale caso, perciò, con anni di lunghezza diversa); s. bizantino, dal 1° settembre; s. della ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...