PEZZA ROSSA, Giuseppe.
Luca Carotti
– Nacque a Formigosa, nei pressi di Mantova, il 10 luglio 1811 da Angelo e Maria Pedretti.
Dopo aver seguito la sua vocazione religiosa ed essere stato ordinato [...] del mondo fondata sull’esperienza: mentre nell’etàmoderna vi era infatti, secondo l’autore, una 1980, pp. 57-115; A. Jori, Scienza e metodo sperimentale tra antico e moderno. Pitagora, Pomponazzi e Cartesio nelle valutazioni di G. P. R. e di R. ...
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FALCHI, Antonio
Marcello Petrelli
Nacque a Sassari il 9 maggio 1879 in antica famiglia cittadina, da Giovan Battista e da Angelina Cicu.
Intrapresi gli studi universitari, si laureò nel 1901 presso [...] . Per il F. Vico non è né un filosofo dell'immanenza, né un metafisico della mente. È il primo vero sociologo dell'etàmoderna. La storia che il Vico offre non è la "storia vivente dello spirito", come pensava Croce, ma la scienza empirica dell'uomo ...
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Il comunismo
Massimo L. Salvadori
Per comunismo si intende una dottrina la quale sostiene che il massimo benessere per l’umanità è conseguibile unicamente mediante la formazione di una società basata [...] e in Boemia Jan Hus (1369 ca.-1415).
A dare un rinnovato impulso alle tendenze comunistiche all’inizio dell’Etàmoderna furono da un lato alcune correnti estremistiche della Riforma protestante – emerse con Thomas Müntzer nel corso della guerra dei ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Luca Lo Bianco
Nato a Salaparuta (Trapani) il 19 ott. 1832 da Calogero e da Caterina Bruscia, in seno a una famiglia agiata, fu educato nei primi anni dallo zio paterno, il canonico [...] analisi del D. va dai presocrafici alla filosofia dell'Ottocento, soffermandosi con particolare attenzione sulla scolastica e sull'etàmoderna e dando ampio spazio alla scuola metafisica di Monreale e al Miceli. Il carattere specifico della filosofia ...
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FRANCHINI, Raffaello
Valeria Del Vasto
Nacque a Napoli il 5 ott. 1920 da Vincenzo e da Anna Scalera. Insegnò filosofia teoretica dal 1964 presso l'università di Messina e dal 1974 alla facoltà di lettere [...] attività storiografica non si limitò alla critica dei contemporanei, ma si estese alle grandi correnti di pensiero italiano ed europeo dell'etàmoderna, da Vico a De Sanctis, da Kant a G. Gentile, da Hegel a B. Spaventa allo stesso Croce, al quale ...
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La borghesia
Luciano Cafagna
La borghesia è il gruppo sociale che compare nel basso Medioevo con la rinascita e la diffusione, nei Paesi dell’Europa continentale, di agglomerati urbani, generalmente [...] «i nobili vivono in campagna e nei loro possedimenti, invece i borghesi abitano in città».
Con l’avanzare dell’Etàmoderna, dapprima la crescita degli scambi a lunga distanza e poi il formarsi delle strutture industriali e dell’impresa produttiva di ...
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Locke, John
Stefano De Luca
Il padre dell’empirismo e del liberalismo moderni
L’inglese John Locke è uno dei più grandi pensatori del Seicento. La sua filosofia empiristica, tesa a individuare i limiti [...] prima teoria razionalistica dell’assolutismo, Locke si schierò dalla parte del Parlamento, elaborando la prima teoria liberale dell’etàmoderna
Il problema critico
Con Locke viene posto per la prima volta, nella storia della filosofia, il problema ...
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Mistero
Piero Coda
Il senso nascosto della vita che sfugge alla ragione
Di mistero si parla in tutte le tradizioni religiose per designare la sfera della vita divina distinta da quella umana.
Il cristianesimo [...] da Gesù.
La sfida della ragione moderna
Nell’Etàmoderna il significato di mistero subisce profonde trasformazioni Per altri viene a significare addirittura il rifiuto della ragione moderna per ritornare a un’immersione vitale in ciò che è ...
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PASSERIN d’ENTRÈVES, Alessandro
Paolo Silvestri
– Nacque a Torino il 26 aprile 1902 da Ettore Passerin d’Entrèves et Courmayeur, di antica e nobile famiglia valdostana, e da Maria Gamba.
Ottenuta la [...] .
Opere. Tra le opere non citate nel testo: La teoria del diritto e della politica in Inghilterra all’inizio dell’etàmoderna, Torino 1929; R. Hooker. Contributo alla teoria e alla storia del diritto naturale, Memorie dell’Istituto giuridico, s. 2 ...
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BETTI, Claudio, detto Betto giovane
Giorgio Stabile
Nacque a Modena, probabilmente intorno al 1570, da Antonio Maria, celebre medico modenese e professore di filosofia e medicina all'università di Bologna, [...] dei lettoridello Studio bolognese, II, Bologna 1889, pp. 208-231, passim; L. Simeoni. Storia dell'univ. di Bologna, II, L'etàmoderna (1500-1888), Bologna 1940, p. 32; L. Thorndike, A History of magicand experimental Science,V,New York 1941, p. 336 ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...