La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] e i metodi, cosa in cui la scienza arabo-islamica supererà le scienze a lei contemporanee fino agli inizi dell'Etàmoderna.
Anche per l'astronomia le fonti ellenistiche sono in soprannumero, per quanto la loro prima ricezione nell'Islam avvenga ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] 1986: Eggebrecht, Hans H., 'Ars musica'. Storia di un concetto medievale, in: Musica e storia tra Medio Evo e etàmoderna, a cura di F. Alberto Gallo, Bologna, Il Mulino, 1986, pp. 109-116.
Feingold 1983: Feingold, Mordechai - Gouk, Penelope ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] , dei corpi composti diede origine ad alcune delle più accese dispute dell'aristotelismo del Tardo Medioevo e della prima Etàmoderna. Poiché le cose erano composte da elementi diversi, tendenti a separarsi di nuovo, il mondo sublunare era un mondo ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] , partendo dal rifiuto dell' energia atomica e in generale della società industriale. Se nella fase classica dell' etàmoderna la medicina, fattasi scienza di pubblica utilità, sembrava aver incorporato l'etica della vita, la medicina contemporanea ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Etàmoderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] alcuni passi della Scrittura, come nella vicenda di Galilei.
L'analisi del rapporto tra scienza e teologia nella prima Etàmoderna non deve ignorare che il dominio delle due discipline è cambiato profondamente dal XVII sec. a oggi. In quel ...
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Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] Emilia 1993.
Berti, E., Napolitano Valditara, L. (a cura di), Etica, politica, retorica. Studi su Aristotele e la sua presenza nell'etàmoderna, L'Aquila-Roma 1989.
Bianco, F., Le basi teoriche dell'opera di Max Weber, Roma-Bari 1997.
Bien, G., Die ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Psicologia e pneumatologia
Gary Hatfield
Psicologia e pneumatologia
La disciplina della psicologia ha assunto tale nome nel XVI sec.: il termine, [...] XVII sec., sono ancora oggi motivo di discussione e dibattito. In questo senso possiamo ben considerarci gli eredi dell'Etàmoderna. Anche il fascino che lo studio del ruolo delle passioni e delle emozioni nella vita psicologica ha esercitato sul XX ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] ‒ 1995: Bianchi, Luca, Una caduta senza declino? Considerazioni sulla crisi dell'Aristotelismo fra Rinascimento ed etàmoderna, in: Aristotelica et Lulliana. Magistro doctissimo Charles H. Lohr septuagesimum annum feliciter agenti dedicata, ediderunt ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] delle regolarità della politica si fonda su una lunga serie di ricerche storiche sui sistemi federali tra Medioevo ed etàmoderna: il punto di forza di tali esperienze, per Miglio, risiede nel ruolo che quei poteri pubblici hanno saputo riconoscere ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] ricerca diversi che soltanto occasionalmente si sovrapposero.
Le specie e la generazione: riflessioni all'inizio dell'Etàmoderna
Durante l'età dell'Illuminismo gli studiosi di storia naturale e i filosofi naturali indagarono le origini delle forme ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...