cosmopolitismo
Marzia Ponso
Essere cittadini del mondo
Il cosmopolitismo è un indirizzo di pensiero che attribuisce a ciascun individuo la cittadinanza del mondo, ritenendo irrilevanti le distinzioni [...] antica le concezioni cosmopolitiche scomparvero per molti secoli, per tornare in auge in epoca moderna.
L'etàmoderna
Anche in etàmoderna si ripropose la duplice interpretazione del cosmopolitismo: ogni individuo viene considerato cittadino di una ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] rinascimentale, o nello scontro di sistemi contrapposti, di quanto comunemente si presupponga. Le discipline scientifiche dell'etàmoderna sono il risultato di interessi periferici rispetto a quelli dei grandi metafisici e moralisti del Rinascimento ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] una grande varietà di punti di vista nelle dottrine fisiche e metafisiche del XVII secolo. All'inizio dell'Etàmoderna, infatti, benché le scuole seguitassero a essere dominate dalla filosofia di Aristotele, emerse una crescente insoddisfazione nei ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] di cui godevano un tempo gli intellettuali fosse legata ad altri fattori - ora in gran parte scomparsi - caratteristici dell'etàmoderna: le grandi utopie di una società perfetta, i progetti di una ingegneria sociale globale, la ricerca di criteri di ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] Aristotele a noi pervenute, cioè il Corpus Aristotelicum trasmesso dalla tradizione manoscritta medievale e pubblicato a stampa in etàmoderna, presentano un notevole interesse per la storia della scienza le opere di logica, intesa in senso lato, e ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] riferimento (dal teologico al metafisico, da questo al morale umanitario e infine all'economico) attraverso i quali si sviluppa l'etàmoderna, anche se questa successione non va intesa in modo rigido come se in ciascuno dei quattro secoli (dal XVI al ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] occidentale non meritino di essere ricordate e ricostruite attentamente, quando si voglia comprendere come gli uomini della prima Etàmoderna abbiano pensato il mondo in cui vissero, le sue leggi e gli strumenti con i quali intendevano trasformarlo ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] disprezzabile, certamente non inferiore a quello che autori come Machiavelli, Guicciardini e Bodin offriranno all'inizio dell'etàmoderna. Né è mancato nell'antichità uno sforzo di indagine empirica riferito ai fenomeni politici: basti pensare alla ...
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Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] il risentimento non coincide con il cristianesimo, ma che le sue matrici vanno piuttosto cercate nella filantropia universale dell'etàmoderna, come protesta contro l'amore cristiano quale amore di Dio e del ‟prossimo", ma non dell' ‟umanità". Ma è ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] Stato ecclesiastico e Stato unitario, in La comunità cristiana di Roma, 3° vol., La sua vita e la sua cultura tra etàmoderna ed età contemporanea, a cura di M. Belardinelli e P. Stella, Libreria editrice vaticana, Roma 2002, pp. 175-203.
G. Boccardo ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...