Lusso
Massimo Donà
Il termine lusso deriva dal latino luxus, che indica sovrabbondanza, eccesso. Parlare di l. significa dunque riferirsi a qualcosa di non necessario, che va al di là di ciò che è sufficiente [...] , 2002, 2, nr. monografico: Il lusso, oscuro oggetto del desiderio.
P. Calefato, Lusso, Roma 2003.
Disciplinare il lusso. La legislazione suntuaria in Italia e in Europa tra Medioevo ed Etàmoderna, a cura di M.G. Muzzarelli, A. Campanili, Roma 2003. ...
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GREGORY, Tullio
Vincenzo Cappelletti
Storico della filosofia, nato a Roma il 28 gennaio 1929. Dagli anni giovanili vicino a E. Buonaiuti, nell'università di Roma allievo di P. Carabellese, C. Antoni [...] I. Baldelli, la presente Quinta Appendice alla grande Enciclopedia.
Dagli anni Sessanta, il suo interesse si è diretto all'etàmoderna, verso l'empirismo e il naturalismo secenteschi, e verso la cultura libertina, con uno sviluppo delle ricerche sull ...
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RITTER, Joachim
Valerio Verra
Filosofo tedesco, nato a Geesthacht (Amburgo) il 3 aprile 1903, morto a Münster il 3 agosto 1974. Discepolo di E. Cassirer ad Amburgo, vi conseguì la laurea nel 1925 e [...] la filosofia pratica aristotelica conserva, secondo R., efficacia e attualità rispetto ai conflitti teorici e pratici della stessa etàmoderna.
Bibl.: H. Ottmann, Individuum und Gesellschaft bei Hegel, i, Hegel im Spiegel der Interpretationen; iv, 6 ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] , almeno inizialmente, nella sua prima fase, l’aspetto più vistoso dell’età del R. è il ritorno dell’antico, del mondo classico, della lingua se assurda per l’opinione dei più. La scienza moderna nasce su una nuova visione delle cose, verificando ...
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Teoria filosofica che nell’interpretare gli eventi del mondo naturale e il corso della storia umana assume la materia come unico principio esplicativo.
La filosofia greca
All’interno delle mitologie antichissime [...] di Aristotele e di Epicuro e le scuole dell’età ellenistica offrirono i termini di riferimento essenziali a tutte a quantità si ricollocavano al centro dell’‘ipotesi corpuscolare’ moderna in un’impeccabile prospettiva storica.
La seconda generazione ...
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libertà
Stefano De Luca
La possibilità di scegliere il proprio destino
Il problema della libertà, nella cultura occidentale, è stato affrontato da due prospettive diverse: quella religioso-metafisica [...] solo accettare il verdetto di Dio, abbandonandosi fiduciosamente alla sua volontà.
Libertà e determinismo presso i moderni
I primi secoli dell’etàmoderna (15° e 16°) sono caratterizzati da una profonda fiducia nella capacità dell’uomo di forgiare ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] è comparabile a quella degli archivi dell'Europa medievale e moderna.
Ma se tanti aspetti dell'economia e della società la ricerca archeologica, congiunta a quella etnologica, si estende a ogni età e a ogni luogo. L'antichità classica non ne è che uno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] universale». Quella distinzione tra la Chiesa antica e la moderna Chiesa papale non era solo un’astuzia di polemista: nell per distribuirne il soverchio ai poveri. Si prende avvio dall’età della predicazione di Cristo e dai primi abusi introdotti da ...
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socialismo
Massimo L. Salvadori
In lotta contro le disuguaglianze sociali
Il socialismo è una teoria politica finalizzata alla costruzione di una forma di società fondata sulla solidarietà tra gli uomini [...] correnti radicali durante la rivoluzione inglese. I primi teorici moderni del comunismo furono nel Cinquecento l’inglese Tommaso Moro Bonnot de Mably e Morelly.
Il socialismo nell’età della rivoluzione industriale
A fine Settecento la rivoluzione ...
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persona
Stefano De Luca
L’individuo nelle sue relazioni con il mondo
La persona (dall’etrusco phersu) era per i Romani la maschera che portavano gli attori in teatro e che i Greci chiamavano pròsopon [...] dignità che non può mai essere violata. Questa ‘sacralizzazione’ della persona ha portato alla progressiva affermazione, in etàmoderna, delle libertà individuali o personali, così definite perché proteggono, in ogni individuo, sia la persona fisica ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...