PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] (dunque è ipotizzabile che abbia avuto una notevole diffusione). Non altrettanto può dirsi di una Summa che in etàmoderna viene intitolata «contra patarenos Petri martiris» attribuita a Pietro da Verona di cui sono sopravvissuti due soli esemplari ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] priorato, invece di essere subito traslato nella più decentrata e non ancora famosa casa madre di Pulsano. Una tradizione di etàmoderna vuole che il corpo sia stato infine trasportato a Pulsano nel gennaio del 1177, in occasione del passaggio per le ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] e la società. Lo sviluppo delle attività commerciali e artigianali, in Storia di Torino, II, Il basso Medioevo e la prima etàmoderna, a cura di R. Comba, Torino 1997, p. 512; G. Saroni, Tra la Lombardia e la Francia: pittori e committenti del ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] il massimo suo contributo storiografico, la Storia della filosofia del diritto (I, Antichità e Medioevo, Bologna 1966; II, L'etàmoderna, ibid. 1968; III, Ottocento e Novecento, ibid. 1970). Si tratta della storia generale della filosofia del diritto ...
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CAPASSO, Bartolomeo
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Nacque a Napoli il 22 febbr. 1815 da Francesco e da Marianna Patricelli. Rimasto orfano di padre in tenera età, entrò nel seminario, di Napoli dal quale passò a quello di Sorrento [...] una decisa limitazione dei loro privilegi, percorrendo strade che le altre monarchie europee seguiranno solo nella etàmoderna. Il C. certamente ereditava tale interpretazione dalla storiografia precedente ma ad essa dette una formulazione più ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] 115, 118, 120, 122; V.I. Comparato, Uffici e società a Napoli (1600-1647). Aspetti dell'ideologia del magistrato nell'etàmoderna, Firenze 1974, pp. 289-323; B. Capasso, Masaniello. Ricordi della storia e della vita napoletana del secolo XVII, a cura ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] - U. Padovani, I-II, Mantova 1997-2000; M. Gotor, I beati del papa: santità, inquisizione e obbedienza in etàmoderna, Firenze 2002, ad ind.; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, III, coll. 1575-1581; Bibliotheca sanctorum, VIII ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] alla congregazione dell'Indice 1571-1590: logica e ideologia dell'intervento censorio, in Annuario dell'Istituto stor. italiano per l'etàmoderna e contemporanea, XXXV-XXXVI (1983-84), pp. 198-201; J.M. De Bujanda, Index de Rome 1557, 1559, 1564. Les ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] e organizzazione degli studi storici nazionali. Nominato nel dicembre 1951 presidente dell'Istituto storico italiano per l'etàmoderna e contemporanea, succedendo alla gestione commissariale di G. De Sanctis, il C. tenne la carica vitalizia fino ...
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INTORCETTA, Prospero (Yin Duoze, Juesi [Il Saggio])
Elisabetta Corsi
Nacque a Piazza Armerina il 28 ag. 1625. All'età di sedici anni i genitori lo iscrissero al Siculorum Gymnasium di Catania per studiare [...] , quanto piuttosto nell'opera filologica, che contribuisce a qualificarlo come uno dei grandi sinologi della prima Etàmoderna. Tale opera è caratterizzata soprattutto da alcuni importanti progetti di traduzione dei testi canonici appartenenti al ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...