PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] del sec. 15°, costituiscono un'opera tra le più nuove e originali del Medioevo latino e segnano l'inizio dell'etàmoderna. L'autore stesso ebbe la consapevolezza di andare contro l'insegnamento dei suoi predecessori latini come Bacone, Peckham o ...
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LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] e per il tipo di muratura, a tessuto molto disordinato e forse intonacata, continuò a essere prodotta anche in etàmoderna, quasi un'"architettura romanica perenne" (De Negri, 1974a, p. 171).In questo quadro, sul finire del secolo, emerge isolata ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] di fonti, quello che la più recente storiografia ha chiamato guide e che vede pochi testi sopravvivere alla generale distruzione dell'etàmoderna. Il testo più noto è il libro V del Codex Calixtinus o Liber sancti Iacobi, il codice (Santiago de ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] mura. Di tali segni - cioè dell'organizzazione in campi chiusi coltivati a vigneti, orti, frutteti - rimane traccia sino in etàmoderna, come è testimoniato, per es. nel caso di Bologna, dalla cartografia cinquecentesca (Sereni, 19742, tav. 12).
L ...
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OVIEDO
A. Arbeiter
(Oveto, Ovetao nei docc. medievali)
Capoluogo della regione autonoma delle Asturie (v.), nella Spagna settentrionale.O. venne fondata quando nelle Asturie si formò un regno cristiano [...] piano superiore, dedicato a s. Michele, ospitava il tesoro della chiesa e importanti reliquie.Descrizioni della prima etàmoderna, insieme ai risultati di un piccolo scavo, permettono di trarre alcune limitate conclusioni circa l'antico aspetto della ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] 'urbanistica. Il Duecento, Roma-Bari 1989; Le mura: fare e disfare. Ricerche sulle cinte fortificate del Lazio tra Medioevo ed EtàModerna, Storia della città, 1991, 53; Le mura medievali del Lazio, I, Studi sull'area viterbese, a cura di E. Guidoni ...
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ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] e., che costituì la più diffusa fonte del sapere botanico nel corso di tutto il Medioevo fino agli inizi dell'etàmoderna, trovò diffusione attraverso due stesure testuali, una in cui le essenze vegetali sono presentate in ordine alfabetico, l'altra ...
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BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] . 7-87; G. Musca, Sviluppo urbano e vicende politiche in Puglia. Il caso di Bari medievale, in La Puglia tra medioevo ed etàmoderna. Città e campagna (Civiltà e culture in Puglia, 3), Milano 1981, pp. 14-49; G. Cavallo, La cultura italo-greca nella ...
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BURGOS
J. Yarza Luaces
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. omonima e compresa nella comunità autonoma di Castiglia e León, B. è situata alla confluenza del piccolo fiume Vena con [...] portale centrale di facciata), dove è probabile siano state attive maestranze dipendenti da quelle di Burgos. Modificato in etàmoderna, questo portale ha perduto il trumeau, su cui era situato il Cristo, che venne spostato lateralmente. Tanto questa ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] ., Bruxelles 1978; F. Cardini, Alle radici della cavalleria medievale, Firenze 1981; L.G. Boccia, Armi difensive dal Medioevo all'EtàModerna, Firenze 1982, pp. 42-45, tavv. 67-73; P. Drugmand, Introduzione alla storia dello sperone in Europa, Armi ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...