Il punto di partenza obbligato per qualsiasi discorso sulla critica d’arte dell’etàmoderna è la presa d’atto che a fare di quello dei secoli XV e XVI il Rinascimento per antonomasia e a promuoverlo a [...] stagione d’elezione – tale tanto per i cultori delle arti della parola che per quelli dell’immagine – è stato il dialogo che proprio in quegli anni, e come mai prima, unì le arti. Lo aveva fatto, in corte, ...
Leggi Tutto
A giudicare dai repertori lessicografici italiani solo un ristrettissimo numero di termini della matematica deriva da nomi propri: tenendo conto unicamente delle monorematiche, ad esempio, il GRADIT registra [...] romano e il medioevo – particolare che certo non sorprende – gli esempi del GRADIT riportano direttamente all’etàmoderna, con logaritmo neperiano (detto anche logaritmo naturale), che richiama il matematico scozzese John Napier (1550–1617), noto ...
Leggi Tutto
Con la locuzione latina nomen omen gli antichi Romani rendevano plastica la credenza che nel nome proprio di una persona fosse espresso, in modo implicito, il proprio destino, o che da esso si potessero dedurre le virtù possedute, o ancora che il no ...
Leggi Tutto
Origini di un segno moderno I puntini di sospensione sono uno dei segni di introduzione più recente nel repertorio interpuntivo delle lingue d’Europa. Le loro origini sono da rintracciare nel pieno dell’età [...] moderna, e più precisamente nel Seicento. L ...
Leggi Tutto
di Giuseppe Polimeni*La duplice animaIl Medioevo si sveglia agli albori della nuova civiltà occidentale con una gran sete, la sete di vino. Il precedente era evangelico, quel «vinum non habent», con cui Maria chiede il miracolo al figlio durante le ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...
moderna (o evo), età Uno dei grandi periodi in cui si suole convenzionalmente dividere, per lo più a scopi didattici e manualistici, la storia dell’umanità: viene talvolta fatta cominciare con la caduta di Costantinopoli (1453), talaltra con...
Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro arte di governo. Nel descrivere e prescrivere...