Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] principio dell'èra volgare, Rimini 1848; id., Rimini dal principio dell'èra volgare all'anno MCC, Rimini 1856.
Medioevo ed etàmoderna. - L'arte da Piacenza, Parma, Reggio, Modena a Bologna, da Bologna a Ferrara, e, per le sponde adriatiche, sino a ...
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Nel suo significato particolare la parola Acropoli indica l'acropoli per eccellenza, cioè quella di Atene (v. pianta sotto atene). In contrapposizione ad essa si designava la parte bassa della città come [...] sotto roccia, che si aprono nel calcare egualmente dalla parte meridionale. La grotticella, avendo servito di rifugio anche in etàmoderna, non ha restituito materiale preistorico nel suo piano; invece dinnanzi ad una piccola finestra, che è a lato ...
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L'arte della ceramica concerne la fabbricazione di prodotti formati di terra, foggiati a mano o meccanicamente, e cotti. La parola è derivata dal nome greco dell'argilla (κέραμος) ed è passata nelle lingue [...] neolitica: molto poco cotto; 2. età del bronzo: poco cotto; 3. età gallica: abbastanza cotto; 4. età gallo-romana: ben cotto; 5. età merovingia: molto cotto; 6. età medievale: vetrificato grès; 7. etàmoderna: smaltato. Pure ammettendo la tendenza ...
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MADAGASCAR (A. T., 118-119)
Giuseppe COLOSI
Guillaume GRANDIDIER
George MONTANDON
Gioacchino SERA
Camillo MANFRONI
Agostino GAIBI
Renward BRANDSTETTER
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Grande isola dell'Oceano Indiano, posta [...] che oggi la topografia di Madagascar può dirsi bene conosciuta.
Gli abitanti di Madagascar (Malgasci) non avevano fino all'etàmoderna nessun nome con cui designare il complesso del loro paese, essi lo denominavano il "Tutto" oppure la "Terra che ...
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POMPEI (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Amedeo MAIURI
Cittadina della provincia di Napoli, distante da questa metropoli 25 km. È sorta, può dirsi da pochi anni, col nome di Valle di Pompei, intorno [...] autorizzano a pensare a una rinascita di Pompei. La funzione economica e marittima di Pompei fu ereditata da Stabia e, nell'etàmoderna, da Torre Annunziata; e del sito preciso della città sulla collina La Civita si era perduta ogni memoria fino a ...
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Si dicono cereali tutte le piante erbacee che, in coltivazione o allo stato spontaneo, producono frutti dai quali si può trarre farina, generalmente panificabile. Oltre che le piante, dette anche biade, [...] , però, questa attività perdette gran parte della sua importanza. È nteressante notare infine come nel Medioevo e nell'etàmoderna i prezzi del grano siano serviti a misurare le variazioni nel potere d'acquisto dei metalli preziosi. Nella tabella ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] e di cui si rinvennero recentemente alcuni pavimenti in musaico.
Medioevo ed etàmoderna. - Dal periodo paleocristiano per tutto il primo Medioevo fino all'età romanica scarsissimi sono gli avanzi identificabili dell'architettura civile. Così delle ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] di G. Pascoli alla sua notissima antologia della poesia epica latina (Epos, 2ª ed., Livorno 1911).
Medioevo ed etàmoderna.
Epopea popolare. - Epopea germanica. - Sorta per generazione spontanea dall'istinto di poesia della stirpe, favorita da ...
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TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
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Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...] cattolica e per le sue conseguenze si può considerare come il fatto più importante della storia della Chiesa nell'etàmoderna. In esso la Chiesa romana organizzò e disciplinò l'opera della Controriforma; cioè definì dogmi essenziali in modo che ...
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MURO (fr. mur; sp. muro; ted. Mauer; ingl. wall)
Paolo GRAZIOSI
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Carlo ROCCATELLI
Luigi SANTARELLA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
P. F. B.
I muri sono quelle [...] il tipo di muratura del tardo impero e dei primi tempi medievali, detto perciò anche opera saracena.
Medioevo ed etàmoderna. - La tecnica della costruzione muraria ai primordî del Medioevo è quanto mai in decadenza e ciò soprattutto perché, per ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...