GIUOCO
Antonio BANFI
Federico *RAFFAELE
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Giulio BERTONI
Giulio LAZZERI
Ernesto BATTAGLINI
J. Ge.
*
Camillo Viterbo
(lat. iocus; fr. jeu; sp. juego; ted. Spiel; [...] di giuochi negli statuti ital. (secoli XIII-XVI), in Archivum lat. Medii Aevi, V (1930), p. 199 segg.
Giuochi nell'etàmoderna.
Giuochi popolari. - Le varie distinzioni che si sono proposte tra i giuochi non hanno valore assoluto. Una è fondata sull ...
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LANA (dal lat. lana; fr. laine; sp. lana; ingl. wool; ted. Wolle)
Roberto DODI
Oscarre GIUDICI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Fibra tessile costituita dai filamenti che crescono sul corpo degli [...] e Kroll, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl. d. class. Altertumswiss., XII, 1924, col. 594 seg.
Medioevo ed etàmoderna: A. Doren, Studien aus der florentiner Wirtschaftsgeschichte, I: Die Florentiner Wollentuchindustrie vom 14. bis zum 16. Jahrhundert ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] dal medioevo ai giorni nostri.
1. L'attività bancaria fino al sec. XVI - Nel Medioevo e nei primi secoli dell'etàmoderna le due funzioni che oggi spettano alle banche, come organi della circolazione e come mediatrici del credito, erano esercitate da ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...]
L'uso che nell'antichità classica si fece della scrittura epigrafica fu incomparabilmente maggiore di quello che se ne fa nell'etàmoderna, in cui l'invenzione della carta e della stampa hanno offerto il più adatto strumento di pubblicità. I Greci e ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] . 5, Breslavia 1886-93; H. Delbrück, Geschichte der Kriegskunst, 2ª ed., Berlino 1923 (quivi altre indicazioni bibl.).
Etàmoderna. - Con la scomparsa della cavalleria feudale, l'arma ritorna ad essere ausiliaria della fanteria, mentre, d'altra parte ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] antico preclassico.
Sull'oggettività dei giudizi, sui valori delle civiltà dell'Oriente antico hanno influito negativamente ancora nell'etàmoderna, da un lato, l'incerta posizione del mondo greco-romano, oscillante tra l'ammirazione per i luoghi ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] 1895; E. Pais, Storia della Sardegna e della Corsica durante il dominio romano, I-II, Roma 1923.
Medioevo ed etàmoderna. - Nel tramonto dell'Impero romano, la Corsica fu occupata da Genserico, re dei Vandali. Finita la guerra d'Africa, Cirillo ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] sembra sia stata conosciuta nella tarda antichità (ma, certo, nota ad Orazio), mentre nel Rinascimento e nell'etàmoderna ha acquistato una grande importanza nelle questioni letterarie e specie della letteratura drammatica..
Nessuno degli scritti di ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] sua storia, in cui prevalsero or l'uno or l'altro di questi fattori, ma quello delle comunicazioni divenne prevalente nell'etàmoderna, quando, al traffico fluviale sul Danubio, da est ad ovest, si aggiunsero le ferrovie da nord a sud (la Nord-bahn ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] dimenticato né dalla mistica medievale e moderna, né da quante filosofie, nell'etàmoderna e contemporanea, riterranno di dover di questo mondo e ne fu vinto, venne infine, con Cristo, l'età della grazia e il mondo fu vinto.
Il De civitate Dei è ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...