VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] ci prova che una qualche importanza essa dovette avere, anche se di gran lunga inferiore alle vicine Padova e Verona.
Medioevo ed etàmoderna. - Caduto l'impero e i regni barbarici di Odoacre e dei Goti, Vicenza fu subito conquistata da re Alboino e ...
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PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
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. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che [...] introduzione debba riferirsi il passo di Plinio relativo al pittore romano di età augustea Ludio (v.). Infatti le vedute di ville e di città del sec. XV. Effetti magici d'interpretazione del tutto moderna si trovano a Siena nel Sassetta, e di ancor ...
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(XV, p. 400; App. I, p. 598; II, I, p. 944; III, I, p. 616; IV, I, p. 809)
Popolazione. − Sia pure con lievi incrementi (0,3% annuo), la popolazione finlandese continua a presentare una tendenza positiva: [...] "Il cavaliere") e Rauta-aika (1982, "L'età del ferro"); la sua produzione poetica è raccolta nel è un acuto critico della società borghese finnosvedese, e nei romanzi Den blå modern (1963, "La madre azzurra") e Gerdt Bladhs undergång (1987, "La ...
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Alla concezione del c. come sfondo di tutti gli eventi psichici si è giunti nel 20° sec., dopo che la psicologia ha compiuto la sua emancipazione dall'ambito filosofico, in cui era inclusa, e ha tentato [...] il nesso soma-psiche. La filosofia aveva infatti separato questo nesso nell'antichità con il dualismo platonico, e nell'etàmoderna con la dicotomia cartesiana tra res extensa e res cogitans, che L. Binswanger (1881-1966) considera "il cancro di ...
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È la terza città della Germania per numero d'abitanti (dopo Berlino e Amburgo; soltanto settima nel 1900) e il centro culturale e commerciale della Renania. È posta a 38 m. s. m., a 50°56′ N. e 6°57′ E., [...] Parigi 1925, p. 123 segg.; J. Colin, Les antiquités romaines de la Rhénanie, Parigi 1927, p. 79 segg.
Medioevo ed etàmoderna. - Alla metà del sec. V Colonia divenne la residenza del re dei Franchi Ripuarî, pur continuandovi a rimanere una gran parte ...
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Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] da Dio per la colpa di non aver accettato il Messia.
Il confine tra antisemitismo e antigiudaismo nel Medioevo e nella prima etàmoderna
Com'è noto, è soltanto tra il 6° e il 7° sec. che, non senza dubbi ed esitazioni, la Chiesa occidentale sancì ...
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OSTIA (A. T., 24-25-26 bis)
Guido CALZA
Giovanni COLASANTI
Borgata nel comune di Roma, posta a 7 m. s. m.; il centro attuale sorse nella prima metà del secolo IX sulla riva sinistra del Tevere all'estremità [...] ) dà un'idea dei prodotti artistici ritrovati nella città dopo gli scavi sistematici.
Medioevo ed etàmoderna. - L'importanza di Ostia antica si riflette nella prima età cristiana quando il vescovo di Roma era ordinato, di regola, da quello di Ostia ...
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Una delle più famose città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, nell'Andalusia (37° 52′ 46″ N., 4°46′ 50″ O.), (gr. Κορδύβη o Κορδυβά; latino Cordŭba; spagn. Córdoba o anche Córdova). È posta [...] segni e da quella deriva tutta l'arte musulmana della Spagna e del Maghríb, il cui sviluppo abbraccia l'intero Medioevo.
Etàmoderna. - La moschea fu adattata al culto cattolico su progetto di Hernán Ruiz, che ne elevò anche la torre campanaria (1593 ...
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Una delle più belle e industri città della Lombardia, situata in pittoresca posizione, a 202 m. s. m., all'estremità meridionale del ramo del Lario, che tortuosamente si dirige verso SO., e che, al suo [...] la più nota. Centro della vita cittadina è ora la bella e moderna Piazza Cavour, che si apre sul lago, in corrispondenza delle due Gli avvenimenti posteriori sono poco noti: la citta in età imperiale ci appare abitualmente col semplice nome Comum, ...
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La letteratura classica. - Naturale ed essenziale strumento d'arte per ogni forma letteraria dei Greci - almeno del buon tempo, che ogni loro intuizione traducevano in mimesi drammatica, in vita sensibile, [...] , perché in quel tempo il dialogo era considerato tra le forme letterarie più vicine alla vita.
Nell'etàmoderna il dialogo riflette sia lo studio degli antichi sia le condizioni spirituali dell'Umanesimo. Nel Quattrocento trattarono letterariamente ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...