L’insieme di individui o oggetti in un determinato ambito, considerati nel loro complesso e nell’estensione numerica.
Astronomia
P. stellare
L’insieme di stelle caratterizzate dalla loro composizione [...] date e il mutamento della struttura, ossia della composizione per sesso e per età. In una p. chiusa, ovvero priva di scambi con l’esterno, la l’evoluzione della società dalla fase tradizionale a quella moderna.
Intorno alla metà del 18° sec. la storia ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] mogli e di madri – e rinvia alla legge la fissazione dell’età minima per il l. salariato, nonché il compito di tutelare «il e per l’invalidità (art. 1418 e seg.).
La più moderna dottrina definisce il contratto di l. come un contratto oneroso di ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] trovano nella cultura giudeo-ellenizzante che, iniziatasi in età alessandrina con la prima traduzione greca dell’Antico recupero del classicismo, I. Rìzos è attento al post moderno, I. Vikèlas è interprete di tendenze internazionali; oltre a ...
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L’arte di dare forma e realizzare spazi fruibili per le necessità dell’uomo. Da un ambito professionale tradizionalmente circoscritto alla sola arte del costruire, il concetto di a. ha progressivamente [...] decisiva trasformazione dell’a. in una disciplina moderna, scientificamente valutabile e dai principi trasmissibili, varia committenza, come quella emersa progressivamente a partire dall’età rinascimentale. Un disegno di a., inoltre, sempre ...
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Età intermedia tra l’antica e la moderna. Secondo l’accezione più diffusa è il periodo compreso fra la caduta dell’Impero Romano d’Occidente (476) e la scoperta dell’America (1492).
Il giudizio sul Medioevo
La [...] media aetas coincise con il trionfo dell’ignoranza e della superstizione.
L’inversione di tendenza si ebbe solo in età romantica, quando nella poesia epica medievale si cercarono i prodromi dell’identità delle moderne nazioni europee. Al tempo stesso ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] territori ampi spazi di affermazione.
La S. non ebbe nell’età greca una storia unitaria: unici motivi conduttori furono, fino al 3 Regno di Trinacria, vassallo di Napoli (1372).
Storia moderna
Scomparso Federico III d’Aragona (1377), il Regno di ...
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università Istituto scientifico e didattico di ordine superiore che ha potere di conferire un riconoscimento giuridico particolare a chi ha fruito dell’insegnamento impartito all’interno di esso dai docenti [...] come studium generale tra il 1230 e il 1240.
L’u. moderna
L’u. moderna stentò ad aprirsi ai nuovi campi del sapere scientifico, in particolare private hanno promosso le cosiddette u. della terza età, la cui attività di insegnamento e promozione ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] (alt. max Botrange, 694 m) di calcari di età primaria. Il rilievo, in buona parte formatosi durante il Vogels e J. Ensor, la personalità più imponente dell’arte belga moderna, e del gruppo La libre esthétique (1893-1914), affiancate dalla stimolante ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] si ha l’avvio di un’arte laica. L’ultima splendida età del manoscritto è rappresentata dall’Umanesimo che curò la correttezza filologica del parte di J. Gutenberg si entra nell’era del l. moderno. La stampa, molto più che un nuovo strumento tecnico, ...
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Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] Inghilterra, quando gli eccessi fanatici dell’età puritana stimolarono la formazione di élite di M. Legendre, G. Monge, P.-S. de Laplace, F.W. Herschel; la chimica moderna fu fondata da A.-L. Lavoisier e J. Priestley; l’elettrologia da B. Franklin, C ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...