Vedi CICLADICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICA, Arte
S. M. Puglisi
L. Rocchetti
S. M. Puglisi
L. Rocchetti
Il gruppo insulare egeo delle Cicladi, interposto tra l'Anatolia e la Grecia continentale, [...] superfici. I vasi di questa categoria appartengono al periodo Medio Minoico II, tra il 1900 ed il 1700 a. C.
che rientrano nella corrente più vasta della ceramica greca continentale. Per l'Età del Ferro v. cicladici, vasi.
(L. Rocchetti)
Bibl.: D. ...
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DIONISO (Διόνυσος, Διώνυσος, Διόνουσος)
E. Homann-Wedeking
Divinità greca. Benché D. non faccia parte del cerchio di divinità olimpiche, descritte dai poemi omerici, il suo nome e la sua potenza sono [...] rappresentato Sardanapalo (Assurbanipal). Ancora in età imperiale non mancano le rappresentazioni di Il nome di D. s'incontra per la prima volta su una tavoletta fittile minoica, da Pilo. Non è tuttavia possibile affermare se il nome vi fu usato per ...
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CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] gli attributi della dea femminile pre-indoeuropea, la minoica πόντια θερῶν, la "signora delle fiere". E VI-V sec.), nelle illustrazioni di urne, ciste, specchi che, in età ellenistica, ripetono gli schemi greci della c. al cinghiale calidonio.
La ...
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SIMPOSIO (συνπόσιον)
S. de Marinis
Il s. costituisce la parte finale del banchetto greco e romano (dove ha il nome di commissatio), cioè un momento successivo e distinto dal dèipnon vero e proprio, durante [...] , non originario della Grecia: infatti sappiamo che in età omerica i Greci mangiavano seduti; ed è interessante notare terra), all'arte sumerica (stendardo di Ur), babilonese, minoica; nella stessa arte neo-hittita e nella decorazione dello stesso ...
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LABIRINTO
F. Colalucci
Il concetto di l. giunse alla cultura medievale attraverso due differenti generi di fonti letterarie dell'Antichità: da una parte il mito del l. costruito da Dedalo per il re [...] Creta, a Lemno e a Chiusi. Rimase dunque viva nell'età medievale - sebbene priva di qualsiasi riscontro nella realtà architettonica o ebbe alcun seguito dopo il 4° secolo.L'archetipo minoico, detto appunto cretese, ha forma circolare o quadrata ed ...
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PITHOI a rilievo
N. M. Kontoleon
La lunga e interessante storia della ceramica a rilievo, cominciata già in epoca preistorica, assume un particolare risalto in Grecia nel periodo geometrico e orientalizzante [...] con la ceramica di stile pittorico (pictorial style) e con i vasi a rilievo di etàminoico-micenea.
La composizione delle figure di età geometrica è caratterizzata da una prospettiva appiattita (Flächenperspektiv), cioè da una grande estensione delle ...
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LEBENA (Λεβήν, Lebena)
I. Baldassarre
Città situata nella parte meridionale dell'isola di Creta, sul golfo libico, tra il Capo Leon e la Punta Psamidomuri, in una conca riparata da ogni parte dai monti [...] dove si sono trovati anche cocci e pietre lavorate di età preistorica sparse in superficie.
La città deve essersi costituita probabilmente nell'Antico Minoico, sopravvivendo nel Medio Minoico. La datazione è confermata e precisata dal ritrovamento di ...
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RODENWALDT, Gerhart
U. Hausmann
Archeologo, nato a Berlino il 16 ottobre1886, morto a Berlino il 27 aprile 1945.
Dopo aver studiato archeologia classica, filologia e storia dell'arte nelle università [...] dall'epoca cretese-micenea a quella arcaica e da questa all'età classica e all'ellenismo, dedicandosi specialmente al mondo romano e dell'autonomia della civiltà micenea nei confronti di quella minoica.
Il R. cominciò ad occuparsi del rilievo votivo ...
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Vedi TIRINTO dell'anno: 1966 - 1997
TIRINTO (Τίρυνς, Tiryns)
F. Matz
Centro miceneo dell'Argolide. Tra le rocche micenee, T. è quella meglio conservata. I ruderi sono situati su di uno sperone roccioso [...] mura e nelle fondazioni di una porta, appartengono già alla tarda Età del Bronzo. Esse sono state erette intorno al 1400 e con questo risultano contemporanee alla fine del regno minoico in Creta. La rocca, ampliata circa 100 anni più tardi, acquistò ...
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KEOS (v. vol. ii, pag. 479, s. v. Ceo)
J. L. Caskey
L'isola, la più nord-occidentale delle Cicladi, è in una favorevole posizione, trovandosi vicino al continente e sulla principale rotta dall'Attica [...] opaca (Mattmalerei), con pochi vasi importati di Kamares (Medio Minoico II).
Il periodo di maggiore attività e prosperità cominciò negli ultimi anni dell'Età del Medio Bronzo. Furono costruite fortificazioni attraverso la penisola, proteggendola ...
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medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...
faience
faïence ‹fai̯ã′s› s. f., fr. [dal nome della città di Faenza]. – Nome dato in francese (e in molte altre lingue) alla ceramica verniciata o smaltata (v. faenza). In archeologia, il termine è usato per indicare le ceramiche a smalto,...