SELINUNTE
Giorgio Gullini
(XXXI, p. 324)
L'insediamento sulla costa sud-occidentale della Sicilia, tra Capo Granitola e Capo S. Marco, è noto soprattutto per i resti monumentali della colonia greca, [...] che trovano singolari riferimenti a quanto conosciamo da recenti ricerche a Creta, soprattutto, addirittura nella prima età medio-minoica.
Purtroppo le ripetute ricostruzioni dell'edificio, con strutture sempre più imponenti e quindi con l'esigenza ...
Leggi Tutto
SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] circa a.C. a Creta, sede della civiltà urbana minoica, si formarono e vennero usati due diversi sistemi di scrittura politiche, di alcune grandi s. alfabetiche, hanno bloccato nell'età moderna il processo di creazione di nuove forme grafiche, tranne ...
Leggi Tutto
Scrittura e lingua. - La decifrazione, avvenuta nel 1953, della scrittura lineare B, nota dalle epigrafi di Cnosso, Pilo in Messenia, Micene, Tirinto, Eleusi, Tebe, Orcomeno in Beozia, ha segnato l'inizio [...] cretesi e quelli continentali fossero redatti nella medesima lingua, la "minoica" imposta al mondo egeo dall'egemonia culturale di Creta. Tuttavia tesi di una loro introduzione dall'Anatolia in età postmicenea. La copia di documenti relativi al culto ...
Leggi Tutto
(ΦαιστόϚ; XV, p. 167)
Scavi italiani, ripresi nel 1950, hanno rivelato l'esistenza di vaste strutture di palazzi più antichi, per cui il palazzo tardo-minoico messo in luce da L. Pernier può chiamarsi [...] scrittura lineare, ancora incerta e in qualche dettaglio legata alla precedente scrittura geroglifica. Verso la fine dell'età medio-minoica, la fantasiosa ricchezza e varietà della ceramica comincia a impoverirsi, ma in compenso viene a manifestarsi ...
Leggi Tutto
TESSITURA (XXXIII, p. 674)
Lucia Morpurgo
Il telaio nell'antichità classica. - Gli avanzi di antichi telai sono appena riconoscibili, le rappresentazioni figurate scarse e schematiche, le testimonianze [...] civiltà del mondo antico, tra cui la micenea e la minoica, e dalle sopraggiunte stirpi arie, ma anche dal nucleo primitivo della trama. Ma nel mondo romano si conservò anche in età progredite la tradizione di usare il telaio verticale primitivo per la ...
Leggi Tutto
MARINATOS, Spyridon
Georgios Stylianos Korrés
Archeologo greco, nato a Lixouri di Cefalonia il 29 maggio 1901, morto ad Akrotiri di Tera il 1° ottobre 1974. Studiò storia e archeologia all'università [...] l'Antro Ideo, dove trovò per primo resti di epoca minoica e segnalò l'esistenza del vasto edificio di Zominthos, mentre proto- e mesoelladica, un'estesa necropoli elladica della prima età del Bronzo (in località Tsepi), quattro tumuli di epoca ...
Leggi Tutto
I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] , contengono riferimenti all'arrivo di coloni cretesi, che alludono all'esistenza di insediamenti dei Minoici o comunque di contatti commerciali risalenti all'età del Bronzo (ad es., a Chio, Erythrai, Colofone, Magnesia al Meandro, Mileto).
Mileto e ...
Leggi Tutto
Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] grande isola del Mediterraneo orientale culla della civiltà minoica. All'epoca della fondazione di Cnosso, intorno una gara di corsa fra ragazze, che non sono tutte della medesima età, ma le più giovani corrono per prime e dopo queste corrono quelle ...
Leggi Tutto
Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] per un esame ed un corretto riconoscimento delle unità per il periodo miceneo obbliga comunque a risalire all'età e alla cultura minoica, con tutte le conseguenze storiche e culturali che ciò comporta in termini di riconoscimento di continuità e ...
Leggi Tutto
Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] metallurgia vi fu introdotta intorno al 3000 a.C., alla fine cioè dell'età predinastica che segnò l'ingresso dell'Egitto nella storia.
Più o meno nella essenzialmente al loro intenso commercio marittimo. Nel Minoico antico dell'isola di Creta il rame ...
Leggi Tutto
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...
faience
faïence ‹fai̯ã′s› s. f., fr. [dal nome della città di Faenza]. – Nome dato in francese (e in molte altre lingue) alla ceramica verniciata o smaltata (v. faenza). In archeologia, il termine è usato per indicare le ceramiche a smalto,...