Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
ΤAΝAGRA (v. vol. VII, p. 590)
Th. Spyropoulos
Presso il villaggio di Dramesi, identificato con l'antica Hyria (Biegen, 1949), è un grande abitato preistorico ai margini [...] rende possibile un'interpretazione più sostanziale del culto dei morti o, più precisamente, della cura dei morti nell'etàmicenea. La raffigurazione di simboli cultuali (doppie corna, disco solare, pietra sacra), acroterî con entità di natura mista ...
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FILIGRANA
L. Breglia
Il termine, di cui s'ignorano gli equivalenti antichi, è applicato a quella particolare tecnica della oreficeria, ancora in uso ai nostri giorni, che ottiene motivi decorativi ripiegando [...] tra gli ori di Micene e nella più tarda etàmicenea ad Enkomi. Mentre solo occasionalmente compare nelle oreficerie preziosi frastagli e le sottili trine. Lontani echi di modelli di età geometrica troviamo infatti in un tipo di orecchini il cui corpo ...
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Vedi ARGO dell'anno: 1958 - 1958 - 1973 - 1994
ARGO (῎Αργος)
L. Laurenzi
Città del Peloponneso che i Greci consideravano la più antica dell'Ellade. Per la sua importanza come capitale del maggiore regno [...] stipi con materiali di ceramica e di bronzo, soprattutto oggetti d'ornamento femminile dedicati alla dea, risalenti sino all'etàmicenea. Protomi di grifo per caldaie in bronzo del periodo orientalizzante, placchette di bronzo del VI sec. a. C. con ...
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ORECCHINO (ἐνώτιον, inauris)
L. Breglia
Risale come oggetto di ornamento a fasi antichissime di civiltà, anche se, rientrando negli elementi del costume, può essere più o meno usato nei diversi ambienti [...]
Un modello di lunga durata e ricorrente in ogni ambiente è invece la "spirale", che risale forse nella sua prima attuazione ad etàmicenea, mentre compare ad Efeso e in Etruria nella fase orientalizzante e si diffonde più o meno in ogni ambiente; in ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo egeo
Massimiliano Marazzi
Carla Pepe
I dati archeozoologici
I resti ossei animali provenienti dagli strati archeologici dei siti dell'età del [...] B è particolarmente significativa al riguardo e può essere presa ad esempio. L'intera popolazione ovina nella Creta d'etàmicenea è stata stimata, sulla base dei riferimenti epigrafici, nell'ordine dei 100.000 capi circa, dislocati essenzialmente ...
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GLAS ITEAS
P. Themelis
Collina a c.a 1200 m a N di Itea, nella Focide, sulla cui sommità è stata osservata la presenza di fondazioni di edifici in pietre non lavorate poste in opera a secco e sono stati [...] -1975) sono stati eseguiti saggi esplorativi in tre punti della collina, che hanno portato alla luce un muro di sostegno di etàmicenea, il pavimento di un vano della stessa epoca in terra battuta e parte di un edificio con tre ambienti contigui, a ...
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ATTORE
P. E. Arias
Almeno da quando Tespi (Marm. Par., 534) concentrò l'attenzione del pubblico sul valore vivo della personalità umana nel dialogo, il personaggio destinato ad essere il protagonista [...] di una vicenda drammatica (ὑποκριτής, histrio) destò l'interesse anche delle arti figurative. Già in etàmicenea, su alcune gemme e su pitture si notano esseri umani con teste animalesche, evidentemente rappresentanti alcuni demoni connessi con sacre ...
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Vedi LEUCADE dell'anno: 1961 - 1995
LEUCADE (v. vol. IV, p. 607)
J. Andreou
Secondo Strabone (X, 2, 8) il nome dell'isola trae origine da Leukata, nome del promontorio sud-occidentale, le cui ripide [...] ma hanno fornito preziosi elementi circa gli insediamenti dall'epoca preistorica fino all'età romana. A tutt'oggi non sono state rinvenute tracce relative all'etàmicenea.
Il Neolitico è rappresentato dai ritrovamenti di Choirospiliàs presso Eugiro e ...
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IPPODAMO DI MILETO
F. Castagnoli
(῾Ιπποᾒδαμος; Hippodāmus). − Urbanista greco del V sec. a. C. Figlio di Eurifonte, originario di Mileto, doveva essere già affermato come architetto quando gli fu affidata [...] di Ippodamo. È stato infatti già osservato che la divisione delle città risale a età ben più antica di I., dato che già nell'età arcaica e anzi già nella etàmicenea (per non parlare del mondo orientale) si trovano città disposte su assi ortogonali ...
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Vedi MINII, Vasi dell'anno: 1963 - 1995
MIΝII, Vasi (v. vol. V, p. 40)
L. Vagnetti
La caratterizzazione della ceramica minia come uno dei principali «fossili guida» del periodo Medio Elladico è stata [...] figulina. Il vasellame minio continua a essere molto comune e mantiene le proprie caratteristiche formali fino ai limiti dell'etàmicenea nel periodo delle tombe a fossa.
Dal punto di vista distributivo la ceramica minia grigia oltre che in Argolide ...
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miceneo
micenèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Mycenaeus, gr. Μυκηναῖος]. – Di Micene (gr. Μυκῆναι o Μυκήνη, lat. Mycenae), antichissima città greca del Peloponneso, nell’Argolide: civiltà, arte m.; rovine m.; età m., il periodo all’incirca...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...