Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] 'Occidente è in istretta dipendenza coi diritto romano dell'età ultima del quale sono fonti integranti, e intimamente connesse (p. 114); nel 1940, Le immunità ecclesiastiche nel diritto romano imperiale (Scritti, III, pp. 125-242), che si raccorda ai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il percorso biografico e la statura scientifica del fiorentino Accursio, autore degli apparati ordinari al Corpus iuris civilis, risentono di un giudizio storiografico di segno savigniano fortemente critico [...] fattispecie in cerca di risposte normative dell’età medievale appariva pregiudicata dall'esuberanza e dalla secolo avevano provveduto ad aggiornare e vivificare l’antico ius imperiale mantenendolo aderente ai tempi. Un patrimonio sapienziale 'vivo' ...
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BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] gruppi etnici, rivolte, in Potere, società e popolo nell'età sveva (1210-1266). Atti delle seste giornate normanno-sveve, Federico II e le città: esperienze e modelli fino all'incoronazione imperiale, in Federico II e le città italiane, a cura di ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] ascesa politica e la loro fortuna interamente al favore imperiale (Cavanna, p. 725).
Al ritorno degli Austriaci, n. 2; E. Rota, Milano napoleonica, in Storia di Milano, XIII, L'età napoleonica (1796-1814), Milano 1959, pp. 126, 154, 156 s., 206, 256 ...
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costituzione
Termine che indica in modo specifico la norma fondamentale che rappresenta il principio, l’origine dell’ordinamento giuridico. Sotto un profilo strutturale, la c. è l’organizzazione effettiva [...] Dopo le c. napoleoniche, che sancirono il passaggio dal liberalismo al dispotismo imperiale, le c. varate tra il 1814 e il 1848 caratterizzarono l’età delle monarchie costituzionali. In Italia il costituzionalismo liberale fu inaugurato dalle c. del ...
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senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] il criterio della sua composizione era, come in analoghe istituzioni greche, l’età (più di 60 o, secondo altri, di 46 anni); in seguito della vita dello Stato e a dirigere la politica imperiale di Roma. Esso discuteva delle proposte da presentarsi al ...
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Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di voto In linea di massima, per diritto di v. si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo [...] con la l. n. 593/1882, che ha abbassato l’età minima da venticinque a ventuno anni ed ha ridotto significativamente i trascorra in prosperità e senza disastri. Nella religione imperiale spesso cittadini privati, oltre che funzionari dello Stato ...
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Diritto
R. delle imprese Strumento previsto dal c.c. del 1942 per consentire a chiunque di ottenere delle informazioni veritiere sugli imprenditori operanti nel mercato. Entrato in funzione nel 1997, è [...] ricevute o di documenti di cui si vuol conservare memoria.
L’uso dei r. risale all’età romana (commentarii, regesta) e, sull’esempio della cancelleria imperiale, continuò nel Medioevo. Dei r. pontifici si ha notizia dal tempo di Leone Magno (440-61 ...
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Diritto
Ciascuna delle annotazioni interlineari o marginali che accompagnano i testi giuridici medievali. Con valore collettivo, la raccolta delle annotazioni di un glossatore a un testo, con eventuale [...] 5° sec. a.C.) e particolarmente ampia ne è l’applicazione da parte dei grammatici dell’età alessandrina. Durante l’età tardo-repubblicana e imperiale romana non mancarono i glossatori, fra i quali troviamo nomi come Varrone, Festo, Verrio Flacco ecc ...
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Giurista italiano (S. Giuseppe Iato 1864 - Roma 1958), fra i maggiori romanisti del suo tempo, ha insegnato in numerose università diritto romano, è stato socio nazionale dei Lincei (1935-46 e dal 1949) [...] secondo cui le alterazioni subite dai testi romani nell'età della decadenza sarebbero quasi sempre soltanto formali e (1923); La formazione di un ius novum nel periodo imperiale (1929); La formazione della teoria generale del contractus nel periodo ...
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archiereo
archierèo (o, nella forma greca, archierèus) s. m. [dal lat. mediev. archiereus, gr. ἀρχιερεύς, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e ἱερεύς «sacerdote»]. – In età ellenistica e romana, il sommo sacerdote di un santuario o di una città o...
coorte
coòrte s. f. [dal lat. cohors -rtis, in origine «recinto» (v. corte), poi con gli altri sign.]. – 1. In età romana: a. Suddivisione della legione dell’esercito romano, in origine formata di tre manipoli, in seguito di tre manipoli e...