Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] 2004, pp. 31-59.
4 M.M. Mango, Imperial Art in the Seventh Century, in New Constantines, cit., della moda della gioielleria tardo-romana, VII Corso di cultura sull la cultura artistica dell’estremo sud nell’età normanno-sveva, Cava de’ Tirreni 1984. ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] 17 apr. 1573 gonfaloniere generale di Santa Romana Chiesa, la più alta carica militare. il nunzio G.B. Castagna alla Dieta imperiale, convocata a Colonia il 29 marzo 1578 per un anno prima del compimento dell'età fissata dal concilio di Trento e ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] forte per l’ideologia nazionale, che ricollega antiche glorie romane e imperiali, fondative della grandezza italica, con il presente italiano ; questo fatto, insieme all’introduzione dei limiti di età, muta in profondità la realtà di quella Curia che ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] il regno dei greci e dei romani, mentre Vladimir la Rus’. Costantino, e XVI secolo, in Costantino il Grande tra medioevo ed età moderna, Atti del convegno (Trento 22-24 aprile 2004), Constantines. The Rhythm of Imperial Renewal in Byzantium, 4th-13th ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] al papa «la sede imperiale» (den Kaiserlichen Sitz) 3 A. Rotondò, Anticristo e chiesa romana. Diffusione e metamorfosi d’un libello eredità si veda S. Mazzarino, Burckhardt politologo. L’“età di Costantino” e la moderna ideazione storiografica (1970), ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] , lì giunto come messo imperiale, a ottenere il beneplacito innalza a trent’anni l’età minima per divenire sacerdoti, e Attias, Paris 1997, pp. 217-227; I. Ramelli, Edessa e i Romani tra Augusto e i Severi: aspetti del regno di Abgar V e di ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] è di pacificazione con il partito imperiale (ma la testimonianza di Bernoldo su al quale Roberto il Guiscardo sottopone i Romani dopo la presa della città: "tali pena , B. di Sutrie il suo Liber ad amicum. Ricerche sull'età gregoriana, Pescara 1968. ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] datazione in 'anni di Cristo' è soltanto dell'840 in un documento imperiale e per l'uso generale in documenti sia pubblici sia privati occorre giungere e nell'Età moderna.
Per la divisione del giorno in parti (horae) i romani seguivano il criterio ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] Girolamo Martinengo nunzio presso il re dei Romani, come anticipò a questo lo stesso Giulio il fratello desidera sia il figlio Filippo "vicario imperiale in Italia". Ridonda a Vienna - ove si ragioni più o meno valide d'età, di mancanza di denaro, d' ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] fra gli Imperiali e le truppe di Odet de Foix visconte di Lautrec, la Curia romana dovette scegliere s. n. 1; Mantova. Le lettere, II, L'esperienza umanistica. L'età isabelliana e autunno del Rinascimento mantovano, a cura di E. Faccioli, Mantova 1962 ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle ruote, che non...