VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] 'esistenza nell'arte libraria d'età carolingia di cicli illustrativi completi da valutare l'impatto della produzione artistica romana del sec. 8°, suggerito dalla presenza di Chicago, dallo scriptorium imperiale costantinopolitano di Michele VIII ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] più, di leggere le lamentazioni romane riassuntegli per iscritto dall'arcivescovo di ". E poiché la mediazione sarà imperiale, di fatto a Castagna è corpo e due anime: la monarchia papale nella prima età moderna, Bologna 1982, ad indicem; K.M. Setton ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] città avevano richiesto l'approvazione romana, mentre furono puniti quelli che dire con i comuni dello schieramento imperiale. Si tratta del primo atto circolo virtuoso della ricchezza fra Medioevo ed Età Moderna, Bologna 2002; P. Montaubin, ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] cui Federico II ascese alla dignità imperiale, sotto l'egida dello stesso instaurare qui sulla terra l'età dell'oro. Quest'interpretazione , pp. 546-562.
Regestum Innocentii III papae super negotio Romani Imperii, a cura di F. Kempf, Roma 1947, pp ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] biasimava tuttavia l'uso. In epoca imperiale si diffuse soprattutto nell'Oriente romano panno greve e villoso che, fin dall'età di Augusto, gli inservienti a tavola ( non deriva però dalla mappa o mappula romana, il fazzoletto frangiato da tenere in ...
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Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] sottile. Entrambi indossano costumi imperiali, ma lievemente differenti: Costantino Principi dei Paesi romeni), in Cultură şi literatură română veche în context european, Bucureşti 1979, pp. della pittura moldava dell’età di Stefano il Grande), ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] corte imperiale. Nel febbraio 1567 il C. rispondeva freddamente a Ludovico, invitandolo a presentarsi di fronte all'Inquisizione romana: si schermisce, accennando al "mio poco sapere, in questa età et in questa esperienza di pochi anni" (ibid., f. ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] un cerimoniale presi a prestito dai più alti comportamenti della corte imperiale. Il tema, con P. impegnato in una situazione che con le funi P. alla croce. A partire dall'etàromanica P. fu di frequente rappresentato, sempre secondo la logica ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] di Stato Paulucci e il negoziatore imperiale marchese di Priè, e lo dell'Ist. stor. ital. per l'età mod. e contemporanea, V (1953), p l'attività svolta dal C. nel periodo 1715-1720 nella Curia romana: Arch. Segr. Vat., Fondo Albani 148, ff. 154-155 ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] con l'atteggiamento di B. nelle vicende romane di quell'anno.
Il vescovo di Parma alla Congregazione un privilegio di protezione imperiale (per la datazione, cfr. Meyer ; G. Miccoli, Pietro Igneo. Studi sull'età gregoriana, Roma 1960, pp. 117, 160, ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle ruote, che non...