Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] quella che John A. Hobson definì «l’età dell’imperialismo»; al pari cominciava a porre delle nuove vicariati assegnati da Propaganda Fide al seminario di Milano, gli alunni romani furono inviati tra il 1876 e il 1877 nelle missioni del Queensland ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] dalla città natale. Nel 1626, all'età di quindici anni, fu infatti mandato a tra Francesi e Asburgo di Spagna e Imperiali. I Turchi poi andavano subito attaccati, dicembre 1687 I. decretò l'interdetto contro la romana chiesa di S. Luigi, perché lì la ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] cristiane in spose ai pagani, perché la loro giovane età non le conduca all’adulterio dell’anima»31. Qualche 875-943.
4 Debating Roman Demography, ed. by W. Scheidel, Leiden 2001.
5 Cfr. La popolazione, in Roma imperiale. Una metropoli antica, a ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] iconografia di C., sviluppate sino alla fine dell'etàromanica; la complessità iconografica di alcune di queste della benedizione, trova ugualmente le sue origini in questa scena imperiale. Benché queste due immagini del potere regale di C. non ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] in essa il decreto imperiale del 1861, attraverso cui in Valdesi nel Mediterraneo. Tra medioevo e prima età moderna, a cura di A. Tortora, Roma 24-28; V. Vinay, Il Nuovo Testamento della Repubblica romana 1849, «Protestantesimo», 11, 1956, 9, pp. 5- ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] pontificia. Ricordò poi l'annosa questione del feudo imperiale del conte Landi in Val di Taro, occupato dal due anime. La monarchia papale nella prima età moderna, Bologna 1982; P.F. Grendler, L'inquisizione romana e l'editoria a Venezia 1540-1605, ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] 352-366) le relazioni fra il trono imperiale e la cattedra romana furono complesse e perfino conflittuali. I vescovi . Ref. IX 12-13.
41 Cfr. Ref. IX 13.
42 M. Simonetti, L’età antica (I-IV secolo), in Enciclopedia dei Papi, cit., pp. 5-46, in partic. ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] Oriente. I risultati di questa pressione imperiale non furono cospicui. Non solo il Italie nella forma tarda dell’impero, in Società romana e impero tardoantico, a cura di A. , non tutte ortodosse, di una nuova età, non in Calabria e nel Mezzogiorno d ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] Caracciolo nel suo studio sulla Roma nell'età liberale, ha parlato della "febbre edilizia lavoro dei nuovi venuti e degli italiani o romani che si erano loro affiancati, fu imponente trattare con la Germania imperiale. Prescindendo da altri particolari ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] successo dell'opera (Dekkers), che crebbe particolarmente in età carolingia sia presso il clero, sia presso i monaci I poteva finalmente "mostrare l'esercizio della primazia romana in territorio imperiale e insieme far contenti i nemici di Maurizio" ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle ruote, che non...