CAMELI, Carlo
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Matelica (Macerata) il 25 maggio 1873, ultimo dei cinque figli di Filippo e di Giuseppina Stelluti Scala. La famiglia, che disponeva un tempo di un [...] di espansione coloniale della Germania imperiale. L'entità degli investimenti tedeschi , che derivava dalla Società ligure romana di navigazione, fondata a Genova del C., il quale nel 1953, all'età di ottant'anni venne nominato cavaliere del lavoro. ...
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MALTRAVERSI, Niccolò
Elisabetta Marchetti
Nacque intorno al 1180; non sono noti i nomi dei genitori. I Maltraversi erano una stirpe comitale divisasi intorno al 1000 in due rami, rispettivamente a Padova [...] i numerosi diplomi imperiali che il vescovo sottoscrisse a togliere l'assedio ai territori romani.
Nel corso della legazione, comunque in monete, Reggio Emilia 1987; Storia di Vicenza, II, L'età medievale, a cura di G. Cracco, Vicenza 1988, pp. ...
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GRIFFO (Grifi, Griffi), Francesco (Francesco da Bologna)
Paolo Tinti
Nacque presumibilmente a Bologna verso la metà del XV secolo da Cesare, di professione orefice.
Abbandonata definitivamente nel corso [...] 1494 incise per il Manuzio numerose serie di caratteri tondi, traendo ispirazione dall'epigrafia romana di età classica e imperiale, e delineando modelli di stile per molti secoli insuperati, superbamente inverati nella princeps della Hypnerotomachia ...
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BENZONE d'Alba
Giovanni Miccoli
È ignota la sua data di nascita. Le congetture che sono state avanzate al riguardo mancano di basi consistenti. Nulla di certo si sa della sua vita praticamente sino [...] corte tedesca e da una parte della nobiltà romana, ad Alessandro II.
All'indomani dell' politica è costituito dalla funzione imperiale di Roma, che egli esalta la storia religiosa, culturale e politica dell'età gregoriana.
Fonti e Bibl.: L'AdHeinricum ...
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BENUCCI (Benuccio, Benutio), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena il 15 ag. 1521 da Mariano, nobile senese, e da Girolama Campana, donna colta e amante della poesia, di cui versi non spregevoli [...] designò ambasciatore presso la corte imperiale, e già Carlo V delle sue Rime che dovette iniziare in età avanzata, la loro divisione in vari I, Siena 1824, pp. 87-88; G. Biagi, Un'etèra romana. Tullia d'Aragona, in Nuova Antologia, 16 ag. 1886, v. 697 ...
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GIOVANNI Canapario (Campanario)
Carlo Albarello
Nacque presumibilmente a Roma, dove fu monaco e abate nel monastero dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino, tra la fine del sec. X e l'inizio dell'XI.
Le [...] . 1002) aveva perso il suo protettore imperiale.
Il cenobio di Ss. Bonifacio e di S. Alessio all'Aventino, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXVII (1904), pp. 351-368; A in Milano e il suo territorio in età comunale (XI-XII secolo). Atti ...
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CUNIBERTO
Giuseppe Sergi
La prima attestazione di C., uno dei più importanti vescovi di Torino del sec. XI, è relativa alla sua presenza in Pavia per una sinodo del 25 ott. 1046: doveva essere il primo [...] campo riformatore a quello imperiale, come talora si è simpatia negli ambienti della riforma romana.
Presenziò disciplinatamente, nel 1049 Chiusa, ibid., pp. 516 s.; F. Cognasso, Il Piemonte nell'età sveva, Torino 1968, pp. 114, 121 s.; C. D. Fonseca ...
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FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] Corona inglese e quella imperiale. Dovette accettare la nomina totalmente contrarie alla Romana Chiesa, ed alla 62, 65, 82, 85; Ibid., Avogaria di Comun, reg. 179: Prove di età per patroni di galere, c. 206v; Ibid., Savi ed esecutori alle Acque, b. ...
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AURIGEMMA, Salvatore
Ada Gabucci
Nacque a Monteforte Irpino il 10 febbr. 1885 da Martino, agiato commerciante, e da Francesca Ortulio. Dopo aver trascorso l'infanzia con la sua numerosa famiglia nel [...] quegli anni lo Halbherr stava cercando di ottenere dal governo imperiale ottomano il permesso di visitare la Cirenaica per ragioni di , 1, I mosaici, Roma 1960; 2, Le pitture d'etàromana, ibid. 1962). Durante tutto il periodo della sua permanenza in ...
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LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] , il quale, dopo avergli concesso una dispensa sia per l'età sia, a quanto sembra, per una presunta irregolarità dei natali, del gruppo imperiale e di opposizione al partito curial-pontificio, sostenendo una riforma radicale della Curia romana.
A ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle ruote, che non...