PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] primo e unico papa santo dell’età moderna. Pio V era stato dai patrioti nell’antico foro la Repubblica Romana.
Con il nuovo governo democratico il vecchio ’ex Stato veneto, sotto la protezione imperiale. Dopo l’occupazione del Granducato di Toscana ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] la collaborazione fra l’autorità imperiale e il papa fatti salvi i diritti della Sede romana, la libera elezione papale e erano stati i veri signori delle città sin dall’età dell’affermazione del cristianesimo; il gesto dell’investitura stabiliva ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] della validità della nomina imperiale di Ferdinando I e di quella a re dei Romani del figlio Massimiliano. Carlo Borromeo, Milano 2001; A. Menniti Ippolito, Il governo dei papi nell’età moderna, Roma 2007; E. Bonora, Morone e Pio IV, in Il cardinale ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] XII, pur non avendo raggiunto l'età canonica: aveva, infatti, al massimo Roma, egli si sarebbe impegnato a esaltare la Chiesa romana e la sua guida secondo le sue forze e a e riparando a Tivoli. Il partito imperiale romano aprì le porte della città a ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] i delegati romani presenti al concilio, ancora in attesa della ratifica imperiale necessaria alla Ferluga, L'Esarcato, in Storia di Ravenna, I, 1, Dall'età bizantina all'età ottoniana. Territorio, economia e società, a cura di A. Carile, ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] compagno di studi a Bologna.
Raggiunto il cardinalato in età matura, egli trascorse numerosi anni lontano dalla Curia, predecessori, e l'imperatore. Gli Annales Romani, opera di parte imperiale, affermano inoltre che il papa intendeva cedere ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] , con fregi, «ventiquattro storie romane» e «filosafi» di cui vittoria di Ravenna, a favore degli imperiali, che puntano alla restaurazione sforzesca. ma solo è per esser fatto esso ritratto in una età sì imperfecta, che io ho poi cambiata tutta quella ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] nel tempo di un’unica idea imperiale. Anche un gesto può passare, negli altro punto di vista.
Le aste romane, bianche, verdi, rosse, dorate si raggio di Piero. La pittura nell’Italia Centrale nell’età di Piero della Francesca, Venezia 1992.
42 C. ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] che non può essere collocato nella tradizionale prospettiva romana e imperiale (R.A. Markus). Quel progetto si Foris Portas di Castelseprio e la storia religiosa dei Longobardi, in Id., L'età longobarda, II, Milano 1966, pp. 216-35.
G. Dagron, Aux ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] , 257-258; RIC VII, Sirmium, 48. P. Bruun, The RomanImperial Coinage, VII, Constantine and Licinius (A.D. 313-337), London questa sede. Per il rapporto tra Roma e Costantinopoli in età tardoantica si veda Two Romes. Rome and Constantinople in Late ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle ruote, che non...