PALESTRA (παλαίστρα, palaestra)
G. Carettoni
In Grecia è il luogo ove i giovani e gli atleti si esercitano alla lotta (πάλη) ed al pugilato (Verg., Aen., iii, 281; Paus., vi, 23, 4) e tale significato [...] delle terme del Foro, che risalgono all'inizio della colonia romana (80 a. C.); ad uguale schema si attengono le terme definita che è proprio di tale parte della costruzione nelle terme di etàimperiale (G. Calza-G.Becatti, op. cit., p. 28; G ...
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Vedi ELEUSI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELEUSI (᾿Ελευσίς, Eleusis, odierna ᾿Ελευσῖνα)
N. Bonacasa
L. Guerrini
Città in Attica, a circa 20 km a N-O di Atene. Centro notissimo per il santuario di Demetra [...] ad Atene. La fama del santuario rimase intatta per tutta l'epoca romanaimperiale fino al 381 d. C., anno in cui l'editto di Teodosio in forma di L con un muro di spina. In etàimperiale l'interno del Telestèrion fu lievemente modificato.
Ad O-N- ...
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Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE
S. Donadoni
B. M. Felletti Maj
(῏Ισις, Isis). − Dea egiziana, di molto antica origine, probabilmente basso egiziana (v. ISEUM). Il nome sembra significhi "il [...] sculture a tutto tondo: è noto invece da monete egizie di etàimperiale e da un frontoncino marmoreo a rilievo del Museo Naz. Romano Museum. Forse un originale di un classicismo accademico vicino all'etàromana è la testa dei Musei di Berlino, n. 331. ...
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STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] , così come compare per la prima volta nell'arte romana sullo zoccolo della colonna di Antonino Pio (v. vol. i, p. 494, s. v. apoteosi). Che nella tarda etàimperiale le religioni dei misteri orientali abbiano influito sulla raffigurazione delle ...
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TEODOLINDA
S. Lusuardi Siena
Principessa bavara figlia del duca Garibaldo e nipote del re longobardo Wacone per parte di madre (Walderata), discendente dalla stirpe regia dei Letingi, vissuta tra il [...] della volontà di riprendere e perpetuare la grande tradizione imperialeromana, in particolare di Milano, sia di una vera , in Storia di Monza e della Brianza, IV, 1, L'arte dall'etàromana al Rinascimento, Milano 1976, pp. 83-271: 137-196; R. Elze, ...
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Vedi SFINGE dell'anno: 1966 - 1973
SFINGE (v. vol. vii, p. 230)
M. G. Picozzi
Mostro fantastico, rappresentato generalmente nell'antichità classica con testa femminile e corpo leonino alato.
Arte cretese-micenea. [...] alato.
La s. adorna anche le gemme di etàimperiale: le fonti attestano che Augusto si servì come sigillo Rolley, in Bull. Corr. Hell., 1964, p. 496 ss.
Arte etrusca e romana: S. della tomba Campana di Veio: G. Q. Giglioli, L'Arte etrusca, Milano ...
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CORAZZA
G. Garbini
G. A. Mansuelli
R. Grousset
J. Auboyer
Armatura difensiva composta da diversi materiali.
Oriente anteriore. - L'uso della c. nell'antico Oriente anteriore compare soltanto intorno [...] nell'armamento dei soldati romani fossero introdotte forme proprie di altre genti. Così, ad esempio, la c. a fasce di cuoio richiama quelle in uso in Etruria. Le corazze di cuoio sono documentate anche nell'etàimperiale avanzata insieme con quelle ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] ci resta è ben poco.
Una delle cose più fini d'etàimperiale è un piccolo ritratto del sec. II circa (Biblioteca Vaticana). credere che sia mai stata diversa da quella moderna. I Romani usarono talvolta tingere l'avorio in rosso e forse in nero ...
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UNGHERIA
J. Gy. Szilágyi
J. Fitz
I. Gyszilágyi
A. Kiss
I. Gy. Szilágyi
T. Szantéleky
J. Gy. Szilágyi
Raccolte archeologiche. - Data la scarsa conoscenza che si ha generalmente nella cultura archeologica [...] zona fin dalla prima Età del Ferro, più tardi grande abitato celtico. Nella prima etàimperiale misero abitato di più tardi Herculia è situata a S-O di Székesfehérvár. La città romana fiorita fra il II e il IV sec., viene sistematicamente scavata ...
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Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE
O. Elia
Oppidum preromano della Campania (oggi Castellamare di Stabia), aggregato alla federazione nucerina.
La città ebbe probabilmente impianto osco-tirreno-ausone, [...] C. La cronaca di questi avvenimenti si ricava indirettamente dagli storici romani, ma è Plinio che in un noto passo della sua opera, Impero: I) l'oppidum; II) la zona residenziale di etàimperiale.
L'oppidum. - La città, fu costituita come un oppidum ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle ruote, che non...