BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] della parte sulla milizia, contiene una rapida sintesi della storia romana, rimasta esclusa dalle Deche superstiti di Livio, e quindi un ragguaglio delle fonti dell'etàimperiale e della successione degli imperatori, fino al terminus ad quem ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] palacium, pallacium, palasium, palascium) in testi latini dall'etàimperiale fino all'Alto Medioevo e oltre (Du Cange, 1886 Firenze 1973; M. Chamoso, D.V. González, D.B. Regal, Galice romane (La nuit des temps, 39), La Pierre-qui-Vire 1973; C.R. ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] ).La fase giustinianea del martýrion di Abū Mīnā rappresenta un esempio di edificio fortemente influenzato dall'architettura romana di etàimperiale. Esso fu realizzato alla metà del sec. 6° con un impianto tetraconco a doppio involucro (Grossmann ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] dei servizi da tavola a carattere suntuario di etàimperiale (Berlino, Staatl. Mus., Pr. Kulturbesitz, Ages, cat., Worcester (MA) 1937; G.L. Brett, Formal Ornament on Late Roman and Early Byzantine Silver, PBSR 15, 1939, pp. 33-41; Early Christian ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] raffigurazione imperialeromana. La ripresa nei s. di questi modelli antichi, che si rifanno alla monetazione romana del Ne consegue che, a differenza di quanto accadeva nella prima età bizantina, è possibile accertare l'identità dei martiri, dei ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] ancora il piede, ma con il valore di 0,350 m e, in epoca romana, 0,308 m, cioè rispettivamente 1,182 volte e 1,041 il piede ‒ dapprima culturale e commerciale, e poi, in etàimperiale, formalmente e sostanzialmente politico ‒ che noi oggi definiamo ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] personaggio rovesciato. Questa immagine, tipica dell'arte imperialeromana, divenne per i pellegrini del Medioevo una in quelli del dominio islamico dei mari dal sec. 8° in poi, in età carolingia, nei secc. 11° e 12°, o nel 13°, dunque al tempo delle ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] in dubbio tale tradizione e con ogni probabilità in età omayyade non esistevano torri per chiamare i fedeli alla . I singoli elementi di questi programmi derivano dall'arte imperialeromana o dagli usi degli imperatori bizantini e sasanidi, ma il ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] comunale, venne regolarizzato e allargato in etàimperiale, ma conobbe nel periodo tardoantico l' 19-67; L. Cochetti Pratesi, La cattedrale di Parma e la crisi della cultura romanica nell'Italia settentrionale, RINASA, s. III, 2, 1979, 80, pp. 53- ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] convivenza con i particolarismi della tarda etàimperiale.
La riprova della scomparsa dal SM, s. III, 9, 1968, pp. 379-420.
A. Petrucci, L'Onciale Romana. Origini, sviluppo e diffusione di una stilizzazione grafica altomedievale (sec. VI-IX), ivi, 12 ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle ruote, che non...