È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] Rassegna mensile illustrata, Le dieci giornate, marzo 1929.
Arte. - I monumenti. - L'aspetto della città romana, che, specialmente nell'etàimperiale, fu ricca di una civiltà provinciale raffinata, come provano i materiali archeologici di ogni genere ...
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È un cerchietto di metallo, di solito prezioso, o anche di altra sostanza, che si porta nelle dita delle mani per motivo di ornamento od altro. È conosciuto ed usato dalla più lontana antichità; sembra [...] o semplicemente gemma. I Romani come i Greci usarono per gli anelli l'oro, l'argento, il ferro, il piombo, il vetro, l'avorio, l'elettro (lega d'oro e argento); incastonarono onici, cornaline, diaspri, ametiste, agate. Nell'etàimperiale la moda si ...
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Città della Sicilia meridionale, capoluogo di provincia. Con r. decreto 16 giugno 1927, essa cambiò il vecchio nome di Girgenti con quello di Agrigento, dall'antica città greco-romana che ivi sorgeva.
La [...] in etàimperiale, né si può dubitare ch'esso fosse in parte destinato all'esportazione. Nell'età di la sua monetazione s'impoverì, ma durò, in bronzo, sino all'etàromana.
Alla storia della letteratura e del pensiero Agrigento ha dato un grande ...
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Imperatore romano dal 284 al 305. Nacque in Dalmazia, forse in Salona, verso il 243 d. C. e militò giovanissimo nella Gallia, distinguendosi per valore e per attitudini al comando, che sviluppò alla scuola [...] ch'era rimasto un problema di tutta l'etàimperiale, divenuto più grave durante il cinquantennio di anarchia I, Parigi 1913, pp. 65-83; J. B. Bury, History of the later Roman Empire, I, 2ª ed., 1923; O. Seeck, Geschichte des Untergans der antiken ...
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SIGILLO (lat. sigillum, dimin. di signum, anche signaculum; gr. αϕραγίς, donde "sfragistica", lo studio sistematico dei sigilli)
Cesare MANARESI
Goffredo BENDINELLI
Cesare MANARESI
Filippo ROSSI
Goffredo [...] in ciò un analogo uso della cancelleria imperialeromana trasmesso a quella degl'imperatori d'Oriente. -Wissowa, Real-Encycl., s. v. signum (ampia trattazione).
Medioevo ed età moderna: British Museum. Guide to the Mediaeval room, Londra 1924; G. ...
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Città principale della Sardegna e capoluogo della provincia omonima. Sorge sulla costa meridionale dell'isola, in fondo all'ampio Golfo degli Angeli, dove alcune colline calcaree (Cast. di S. Michele, [...] potrebbe alludere il nome Carales, che vien dato più spesso al plurale. Ma già al principio dell'etàimperiale la città era municipio di cittadini romani, nel quale gli altlri elementi si andarono fondendo. Ebbe il suo Campidoglio e i suoi templi, in ...
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TREVISO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Luigi COLETTI
Giovanni Battista PICOTTI
Lino BERTAGNOLLI
Città del Veneto, capoluogo della provincia omonimia, a 15 m. s. m., a 45° 40′ di lat. N. e a 12° [...] 1313) con una sfilata di cavalieri all'esterno e scene del Roman de Troie all'interno.
Anteriori a questi monumenti civili sono il è di origine celtica) ha origine, sembra, nella prima etàimperiale. È ignoto il momento in cui fu elevata a municipio ...
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PIEMONTE (XXVII, p. 171; App. II, 11, p. 456; III, 11, p. 420)
Alessandro Toniolo
Clelia Laviosa
Secondo la legge del 22 maggio 1971, n. 338, il P. costituisce una regione autonoma a statuto ordinario [...] nella colonia di Augusta Taurinorum (Torino). In etàimperiale la regione ebbe notevole prosperità sia agricola che Nuova serie, III, 1949, p. 3 segg.; C. Carducci, La necropoli romana di Biella, ibid. IV, 1950, p. 23 segg.; Autori vari, Novara ...
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Una delle più belle e industri città della Lombardia, situata in pittoresca posizione, a 202 m. s. m., all'estremità meridionale del ramo del Lario, che tortuosamente si dirige verso SO., e che, al suo [...] absidi, era uno degli organismi più completi e caratteristici del periodo romanico a Como, con l'abside a nicchie e logge nell'esterno avvenimenti posteriori sono poco noti: la citta in etàimperiale ci appare abitualmente col semplice nome Comum, non ...
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SETTIMIO SEVERO (L. Septimius Severus)
Arnaldo Momigliano
Imperatore romano dal 193 al 211 d. C. Nacque l'11 aprile 146 a Leptis Magna da una famiglia appartenente all'ordine equestre, che, se anche [...] qui il luogo di descrivere la crisi (v. roma: Etàimperiale). Ma tre elementi la caratterizzano: il venir meno di quell Il desiderio, comune a tutti, si può dire, gl'imperatori romani di legittimare il loro potere con una vittoria decisiva in Oriente ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle ruote, che non...