UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] in Transilvania a Gyulafehérvár (Alba Iulia).
Nell'etàromanica, benché pure alcuni motivi barbarici siano passati nel alla musica strumentale chiesastica fu Vienna con la sua cappella imperiale e con la sua opera teatrale barocca. Nel 1688 ebbe ...
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PONTE (lat. pons; fr. pont; sp. puente; ted. Brücke; ingl. bridge)
Enrico CASTIGLIA
Federico PFISTER
Ranieri Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Vittorio SOGNO
Si dice ponte l'opera d'arte costruita [...] due ultimi secoli della repubblica e durante l'etàimperiale la costruzione dei ponti si è svolta attraverso traianeo di Castel S. Pietro.
Ponti di Roma. - I più antichi ponti romani di pietra e ad arcata sono quelli di Roma: l'Emilio, iniziato da ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] ., I, 2ª ed., 360), all'età augustea ed imperiale, alla quale appartengono centinaia di iscrizioni sacrali dal punto di vista storico-antiquario, il Dizionario epigrafico di antichità romane, di E. De Ruggiero, presentemente diretto da G. Cardinali, ...
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. In senso proprio è oggi la scienza che si occupa della preparazione e costruzione delle carte: l'uso della parola è recente, perché recente è lo sviluppo della cartografia come scienza autonoma. In italiano [...] del disegno. Con i viaggi dei Cartaginesi e le conquiste romane, volte non pure all'Asia orientale, ma anche all'Africa rigidamente geometrici. Delle due forme di carte in uso nell'etàimperiale, la quadrata e la rotonda, quest'ultima appare di ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] Rimini (colonia nel 268 a. C.: con Rimini ha inizio l'u. romana regolare nell'Italia del Nord), Lucca (colonia nel 180 o 177); nelle province in etàimperiale, Caerwent, Gloucester, Treviri, Autun, Emona, Timgad, ecc. Lo schema del castrum militare ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] Grecia libera, è proprio della civiltà romana.
Anche nelle famiglie che non potevano permettersi la spesa di comprare e mantenere schiavi dotti o di lusso, il numero della servitù, specie nell'etàimperiale, era considerevole; l'avere solo dieci ...
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Gaio Ottavio, figlio di Gaio e nipote di Gaio, nacque in Roma il 23 settembre del 63 a. C. sotto il consolato di C. Antonio e di M. Tullio Cicerone. Derivava da famiglia equestre, imparentata con la casa [...] per non creare conflitti di poteri, sarà inibito l'ingresso ai senatori romani) e l'imperator, non nel senso militare e romano della parola considerato la fonte principale per la storia dell'etàimperiale, è oggi circondato da molto scetticismo. Ma ...
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Definizione. - L'architettura è insieme l'arte e la tecnica di costruire gli edifici. Nelle definizioni scolastiche e nelle rappresentazioni simboliche che ad essa si riferiscono, talvolta la vediamo posta [...] produzione dell'Estremo Oriente, quando ancora non sia rimasta all'età del legno.
Per gli ordini architettonici greci l'origine talvolta più che il Cinquecento alla tradizione imperialeromana, ripresa dalla chiesa cattolica negli edifici sacri ...
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SIRACUSA (greco Συρακούσαι; lat. Syracusae; A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Giuseppe CULTRERA
Giuseppe AGNELLO
Guido LIBERTINI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Secondina Lorenzina CESANO
Attilio [...] e Sesto Pompeo. La città si venne spopolando a tal punto che Augusto credette opportuno di rinsanguarla con coloni romani. Per l'etàimperiale si ricorda la venuta di Caligola - che vi apprestò i ludi astici - e inoltre il sorgere di nuovi edifici ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] Prevot, J. Muno, J.-B. Baronian, G. Vaes; il Nouveau Roman invece influenza D. Rolin, autore fra l'altro di For intérieur (1962) e a Mategne-la-Grande ed eretti nella prima etàimperiale furono ricostruiti e conobbero un'intensa attività alla fine ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle ruote, che non...