PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] Sforza che non prevedeva forme di soggezione feudale, e successivamente suggellò un’alleanza militare . 17-26, 67-76; Id., La posizione politica dei Pallavicino dall’età dei comuni a quella delle Signorie, in Archivio storico per le Province parmensi ...
Leggi Tutto
BORBONE, Giacomo di
Peter Partner
Conte della Marche, nacque intorno al 1370, maggiore tra i figli di Giovanni I di Borbone e di Caterina di Vendôme. Nel 1395 partecipò alla crociata, militando sotto [...] giocò un ruolo importante in quella circostanza il rapporto feudale tra il Regno e il Papato, il destino del un certo peso. Giovanna era sui quarantacinque anni e circa la stessa età aveva il Borbone.
Nel luglio 1415 il B. attraversò l'Italia ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] al sistema delle quattro grandi famiglie nobili di origine feudale (con Doria, Fieschi e Spinola) ed era Amsterdam 1975, pp. 187 s.; C. Costantini, La Repubblica di Genova nell'Età moderna, Torino 1978, pp. 293 s.; H. Hobson, La biblioteca di ...
Leggi Tutto
ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] stesso Enghelfredo già prima del 1281 risulta investito a titolo feudale dal vescovo di Padova di decime nei villaggi di Sant dei Donoratico, Napoli 1962, p. 265; J. K. Hyde, Padova nell'età di Dante, Trieste 1985, pp. 109-114, 186 s., 228; p. ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] G. entrò in Maggior Consiglio al compimento del venticinquesimo anno di età; la sua carriera politica iniziò nel dicembre 1755, con l' portarono gli Stati ereditari da Stato assolutistico feudale a Stato centralizzato assolutistico-burocratico e ...
Leggi Tutto
DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] personali ambiziosi progetti (Antonio) o troppo maturi d'età (Francesco e il conte Filippino) per poter garantire aveva segnato l'inizio della progressiva emarginazione della nobiltà feudale per lasciare il posto a quella finanziaria, bene espressa ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1410 da Beltrame, appartenente a uno dei casati più illustri della nobiltà milanese; non conosciamo il nome della madre.
È talvolta [...] nel confermare al L., il 12 luglio 1454, l'investitura feudale di Spino d'Adda, con le formule ampie già concesse dai e vi furono trovati certi vizi di forma, tra cui l'età insufficiente del concedente, il duca Giovanni Maria, che non avrebbe potuto ...
Leggi Tutto
DELLA PALUDE (de Palude), Arduino
Gloria Casagrande
Figlio di Guido di Gandolfo, appartenne a nobile famiglia della bassa reggiana di feudatari dei marchesi di Canossa. Il suo nome ricorre per la prima [...] infatti, essa morì. Anche il D. doveva essere allora in età avanzata; se nel 1073 poteva già sottoscrivere un atto notarile, nel p. 302; V. Fumagalli, Le origini di una grande dinastia feudale: Adalberto Atto di Canossa, Tübingen 1971, pp. 68 s.; M. ...
Leggi Tutto
GRUMELLO, Antonio
Stefano Meschini
Nacque probabilmente a Pizzighettone, nel territorio di Cremona, fra il 1460 e il 1470 da Lancillotto, famiglio d'arme di Galeazzo Maria Sforza, e Margherita Vermezzi. [...] , p. 90 n. 923; F. Guasco Di Bisio, Diz. feudale degli antichi Stati sardi e della Lombardia (dall'epoca carolingia ai nostri , Ludovico il Moro nella storiografia coeva, in Milano nell'età di Ludovico il Moro. Atti del Convegno internazionale… 1983, ...
Leggi Tutto
GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] , I, Palermo 1951, pp. 391-398; M. Caravale, Potestà regia e giurisdizione feudale nella dottrina giuridica sicilianatra '500 e '600, in Annuario dell'Istituto stor. italianoper l'età moderna e contemporanea, XXIX-XXX (1977-78), pp. 139-178; R. Del ...
Leggi Tutto
feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
distretto2
distrétto2 s. m. [dal lat. mediev. districtus -us, der. di distringĕre «costringere», prob. perché, nella sostituzione del vescovo come signore feudale al conte laico, fu riconosciuto al vescovo il potere di coercizione (ius distringendi)...