GERRA, Luigi
Andrea Proietti
Nacque a Compiano (Parma), dove il padre Davide era pretore, il 15 nov. 1829. Ottenuta il 18 ag. 1849 la laurea in utroque iure presso l'Università di Parma e dopo aver [...] il convincimento che "il domicilio coatto è assai più di ogni altro mezzo atto a porre un freno ai tristi". Esattamente un 946; C.M. Fiorentino, Chiesa e Stato a Roma nell'età della Destra storica 1870-1876. Il trasferimento della capitale e la ...
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DE RISO, Nicoloso
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII; fu fratello di Matteo, il più noto esponente della famiglia.
Ben poche notizie ci rimangono su di [...] su tutto il territorio del Regno e gestite per mezzodi appalti annuali, esse sono da considerare le strutture cura di P. Bruno, Messina 1976, pp.62-62b; C. Martino, La Valle di Milazzo fra età angioina e aragonese (Appunti e problemi di topografia ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] di far ripristinare i privilegi per i mercanti veneti, ma anche di penetrare le future intenzioni del duca e riferirle a mezzodi Ibid., Avogaria di Comun. Balla d'oro, reg. 163, c. 189v; Ibid., Avogaria di Comun. prove dietà per patroni di galere, ...
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GUIDI, Sofia
Mario Marrocchi
Figlia del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque presumibilmente intorno al 1115.
La data di nascita è ipotizzata considerando che doveva avere [...] ceduta al popolo di quella città, in cambio di un censo annuo, di un launegildo (contraccambio) e di un pranzo, ogni volta che i conti fossero andati a Brandeglio. Dunque, ancora una volta, e ora come attore diretto, la G. si trovava in mezzo ai tesi ...
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MACHIAVELLI, Alessandro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 14 genn. 1412 da Filippo di Lorenzo e da Gismonda (o Bonda) di Giuliano di Bartolo Gini.
Da questo matrimonio, contratto nel 1399, nacquero, [...] due figlie, Lisabetta di due anni e mezzo, alla quale erano stati assegnati 600 fiorini di dote, e Marietta di cinque mesi. Il sostituire nell'ufficio Iacopo di Pagnozzo Ridolfi, che non aveva ancora raggiunto l'età richiesta di quarant'anni; tale ...
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ESTE, Alfonso d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 marzo 1527 dal duca di Ferrara, Reggio e Modena Alfonso I e da Laura Dianti, detta Eustochia ("la sagace", aggettivo senza dubbio appropriato), [...] ebbe Alfonso, sposo di Marfisa d'Este, morto in giovane età, Eleonora, moglie di Carlo Gesualdo principe di Venosa e madrigalista, ogni mezzo alla successione di Cesare non solo per l'odio che portava al padre, ma anche nel timore di dover tornare ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio di Oberto II e di Railenda, vedova d'un Sigifredo, forse conte del Seprio, è attestato nei documenti dal 1011 al 1026.
Appartenente a quella stirpe [...] re d'Italia; con il conte di Vercelli Uberto il Rufo per mezzodi un'altra sorella di nome, forse, "Jezabelis", più , Italien im Mittelalter, Leipzig 1942, pp. 77 s.; C. G. Mor, L'età feudale, I, Milano 1952, cfr. Indice; G. L. Barni, Dal governo del ...
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COLLA, Federico
Riccardo Faucci
Nato a Genova da Francesco e da Anna Poggi, in una agiata famiglia, il 14 dicembre del 1790, a diciotto anni entrò nel corpo dei veliti di Napoleone, un battaglione di [...] , IX, 1853-54, Firenze 1941, pp. CLII-CLXV; G. Talamo, L'Italia di Cavour(1852-1861), in Storia d'Italia, a cura di N. Valeri, IV. Torino 1960, p. 51; P. Pieri, Leforze armate nell'età della Destra, Milano 1962, pp. 95-104, 125 s., 147 ss. ...
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POGGI LA CECILIA, Giuseppe
Antonino De Francesco
POGGI LA CECILIA, Giuseppe. – Nacque a Piozzano, vicino Piacenza, il 20 agosto 1761 da Ignazio e da Caterina Arcelli. Di famiglia nobile, benché solo [...] motivo Poggi decise di pubblicare, ormai a mezzo 1797, il età napoleonica tramite un congruo finanziamento in cambio della cessione dei diritti per la traduzione in francese. Né l’interesse per gli studi letterari, intervallato da altri scritti di ...
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CARRON, Giovanni
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry intorno al 1570 da famiglia borghese. Il padre Claudio era "cittadino" di Chambéry, oriundo del Bugey, "di assai modeste condizioni". Trasferitosi in [...] sola piazza col padre", con la facoltà di succedergli "tanto per via di rinuntia, vacatione, caso di morte… che in qualsivolia modo…". Con questo mezzo il C. riuscì ad assicurare alla famiglia il possesso di tale ufficio, sempre più importante nel ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...