BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] braccia per 14) cui si accedeva per mezzodi sette gradini; il muro di fondo era mosso scenograficamente da tre rientranze: scultura nella bottega paterna e mostrasse dalla più tenera etàdi essere molto dotato. Secondo il Vasari, maltrattato dal ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] onorato esercizio"; ma il C. scelse la pittura e all'etàdi dodici entrò nello studio del Cavalier d'Arpino, il quale , et inbevuto di massime grandi, con questo mezzo; il fece facilmente applicare a quelle bassezze, et alla viltà di quel costume, ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] G. nacque a Firenze nel 1354 e morì all'etàdi 49 anni, inaspettatamente, quando aveva raggiunto "fama grandissima (1568), a cura di G. Milanesi, II, Firenze 1878, pp. 5-10; J.B. Séroux d'Agincourt, Storia dell'arte col mezzo dei monumenti…, VI, ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'etàdi diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] postume, ma lo stesso D. molto probabilmente le fece sparire.
Per mezzo del carteggio col commediografo F. Albergati Capacelli (conservato nelle Carte Tognetti della Bibl. comunale di Bologna: cfr. ivi Notizie e scritti riguardanti F. Albergati), si ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] figura di Giotto a mezzo busto (1490); busto del musico Antonio Squarcialupi. Parigi, Museo del Louvre: busto di Filippo Strozzi morì all'etàdi 55 anni, a Firenze, il 24 maggio 1497. Fu sepolto nella tomba dei da Maiano nei sotterranei di S. Lorenzo ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] tenore dimezzo carattere, di una "compagnia d'opera volante" - come la chiama il Regli - che agiva al teatro Cerri. Nel 1809 il D. si trasferì a Napoli per entrare al conservatorio di S. Pietro a Maiella, ma non vi fu ammesso, forse per motivi d'età ...
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GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] volutamente inseriti quasi a evidenziare la potenza di quella famiglia in etàdi decadenza politica: in particolar modo lo un fregio a tralci; al di sopra, la lunetta presenta un affresco raffigurante una Madonna a mezzo busto. I due timpani del ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] fede in Dio, nella divinità di Cristo, nella continua opera redentrice che Egli viene compiendo sia per mezzo della Chiesa, sia per intervento A differenza dei cattolici liberali che indicano nell'etàdi Lutero e Cartesio l'origine del male del ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] Impero d'Occidente è in istretta dipendenza coi diritto romano dell'età ultima del quale sono fonti integranti, e intimamente connesse, le "Il ritorno bolognese alle fonti giustinianee tolse dimezzo quei residui e quelle tracce del vetusto diritto ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] di costumi, arti e usanze del «tempo dimezzo» e alla riflessione critica attraverso un adeguato apparato di note.
Morì di Padre Paciaudi collaboratore di un ministro nell'età delle riforme, in Miscellanea di studi storici in onore di Giovanni Sforza, ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...