CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] chiariscono la rappresentatività nell'ambito della giurisprudenza d'età moderna ed al tempo stesso i motivi della il saggio di F. Chabod, Usi e abusi nell'amministrazione dello Stato di Milano a mezzo il Cinquecento, in Studi stor. in onore di G. ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] nel 1846 sarà eletto papa ed assumerà il nome di Pio IX. Divisi quanto all'età da tre anni - il Mastai era nato nel 1852 la carica di penitenziere maggiore e, a distanza di un anno e mezzo, porre alla testa della diocesi suburbicaria di Sabina. Da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] successivo della democrazia e della Repubblica. Nel mezzo, tra l’età liberale e la democrazia, si pone il regime fascista che dell’immagine di una realtà concatenata e disciplinata di istituzioni tenterà di dare una versione totalitaria. Romano fu ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] le avevano assegnato la reggenza fino al compimento del ventesimo anno dietà dei figli. Ma pare che ben presto si sia ritirata II d'Angiò.
Il suo sigillo la rappresenta all'impiedi, in mezzo a un tempietto gotico, vestita con tunica e manto e con la ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] l'aristotelismo era stato riformulato, in età controriformista, come un insieme di tecniche e di precetti d'ordine estetico e morale fine di un'arte che può usare il diletto come mezzo. Ma accanto a questo ed altri rilievi più specifici, un motivo di ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] esprimeva di preferenza nei dialetti regionali e utilizzava il treno come il principale mezzodi trasporto. età («dalle ultime analisi mediche – amava ripetere – risulta che ho vent’anni di meno»), a cercare nuove sfide. Ancora il giorno prima di ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] di Monte Oliveto e cercarono l'appoggio di famiglie influenti di Padova e, per loro mezzo, del Senato di Venezia, desideroso da un lato di far cosa gradita ai sudditi acquisiti di recente, dall'altro di nell'ascetica dell'età umanistica e rivela ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] oltre l'Isonzo, e con truppe più provviste dimezzi riusciva a ottenere successi considerevoli (battaglia della Bainsizza, un anno prima era passato in posizione ausiliaria per ragioni d'età, fu collocato a riposo.
Le polemiche non lo indussero a ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] di classe come mezzodi organizzazione e di resistenza".
Delegato nel settembre 1893 al congresso socialista di . in Sicilia dal 1900 al 1904, in Annuario dell'Ist. stor. ital. per l'età moderna e contemp., XI (1959), pp. 120-126, 131 s., 139 s., 160, ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] porterà, lungo tutta l'età giolittiana, oltre che ai problemi di inquadramento e di riforma organizzativa della resistenza ( nelle leggi e nelle istituzioni come mezzo principale per la trasformazione della società fa di lui "il più riformista dei ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...