BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] l'architettura l'atteggíamento dei B. era quello di un "uomo dell'idea", ben lieto di lasciare l'esecuzione e i dettagli a un gruppo di specialisti. Nella scultura, normalmente, adottava una via dimezzo tra questo sistema e quello dell'esecuzione ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] poi l’edizione del volume di Fernand Braudel, Civiltà ed imperi del mediterraneo nell’etàdi Filippo II, che sarebbe stato e nel governo diretto da Emilio Colombo. Si trovò nel mezzodi un triennio aspro e difficile, l’‘autunno caldo’ del 1969 ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] una pensione e una casa a Padova. Tuttavia, all'etàdi quaranta anni, benché la sua reputazione fosse in continua ascesa oltre al castello di Adorno come sua residenza.
Nei successivi tre anni e mezzo il C. eseguì una serie di missioni per i ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] etàdi tredici anni circa, a Costantinopoli. Qui B. iniziò la sua prima educazione alla vita religiosa, alle lettere e alla filosofia sotto la guida di Ignazio Cortasmeno, metropolita di Selimbria. Alla scuola di retorica di , per mezzodi un'analisi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] quale anche toglie dimezzo ogni questione sulla verità delle geometrie non-euclidee, perché altrettanto vale quella di chiedere se mai (G. Galasso, Storia d’Europa, 3° vol., L’età contemporanea, 1996, p. 335). Alla fede positivistica nell’avvento ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] rinunciare.
Quattro anni dopo, il 25 maggio del 2012 si spense nella casa di famiglia all'etàdi 93 anni, dopo aver firmato quasi quotidianamente per circa mezzo secolo i suoi ritratti fotografici richiesti da tutto il mondo. Dal 7 maggio 2015 ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] inavvertitamente subì negli anni della sua faticosa gestazione: "La storia di Roma, dimezzo e strumento ad una ricerca filosofica, divenne opera d'arte e poeti dietà cesariano-augustea in termini di "progresso" e nella permanenza attuale di vitia ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] di Luigi I il Grande, che era intenzionato a fare di Carlo d'Angiò il suo successore.
G. visse in Ungheria sino all'etàdi duchessa d'Austria, riuscì a strappare una tregua di due mesi e mezzo. Frattanto aveva provocato la collera dei capitani dello ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] una delle due facce dell'età dei lumi: quella del disfacimento di un'aristocrazia sempre più irresponsabile anteriore al 1282, concepito come modello di Stato accentratore. Non si teneva conto del fatto che dimezzo c'erano stati cinque secoli, ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] la soddisfazione di ricevere richieste di tregua da parte dei Francesi, per mezzo del padre di una sua amante, e di vedere infine tempi e di lui rimase confermato il giudizio dei Guicciardini: "Capitano ... certamente, in tutta la sua età, di chiaro ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...