PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] di Firenze. Suggello alla sua nuova collocazione, supportata a Roma con ogni mezzo dal fratello, furono la nomina a marchese didi S. Carlo: Pio IV, il papa che ‘scoprì’ Carlo Borromeo, Milano 2001; A. Menniti Ippolito, Il governo dei papi nell’età ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] di Ottone il Grande nei confronti di Giovanni XII.
All'inizio di dicembre del 961, prima del suo ingresso a Roma, Ottone giurò al papa per mezzodi la sua età: non si trattava di delitti, ma di intemperanze giovanili, che egli prometteva di emendare.
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] dello Stato pontificio, circa 5 milioni e mezzodi scudi, fossero di spettanza propria, e li incamerò. Salvo economico dei papi agli inizi dell’età moderna, in Chiesa e denaro tra Cinquecento e Settecento, a cura di U. Dovere, Cinisello Balsamo 2004, ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] continuerà a essere visto in alcuni ambienti ecclesiastici come il mezzo più adatto a risolvere i problemi della Chiesa. Allo al mese, che le badesse avessero almeno quarant'anni dietà³.
Il post-concilio
Il concilio tridentino e i decreti pontifici ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] realtà «il proposito di operare, con mezzi anche non pacifici, a favore di forze, di aspirazioni, di interessi che finiscono per chiesa-società nell’età contemporanea, Casale Monferrato 1985, pp. 431-432.
123 Don Zeno Saltini di Nomadelfia, Lettere da ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] prima sessione di formazione estiva su Ecumenismo. Vocazione della Chiesa, con la quale ci si propone di affrontare ‘l’età ecumenica’ che siano confluite una pluralità di posizioni sulla promozione del dialogo come mezzo per la ricezione del ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] vitale e perpetuarsi. Hanno inoltre riconosciuto al mito dell'età arcaica un valore d'insegnamento, ma d'insegnamento oscuro essa il mondo e l'uomo non figurano se non a titolo dimezzi del discorso: essi rappresentano ‟la materia e lo strumento, non ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] Italia che i Cattolici usassero anche di questo mezzodi difesa dei diritti sacrosanti della Chiesa . De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, I, Dalla restaurazione all’età giolittiana, Bari 1966, pp. 98 segg.
32 «La Civiltà cattolica», s. ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] di Cristo che Innocenzo IV aveva preteso dall’imperatore mezzo secolo prima. La bolla Unam Sanctam di testo della donazione viene trasmesso da questo genere di collezioni fino alle soglie dell’età della Riforma. Lo si ritrova infatti nella Collectio ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] impresa fu concepita con l’ampiezza dimezzi e l’investimento di cultura che richiedeva e, se Il Sovrano pontefice. Un corpo e due anime, la monarchia papale nella prima età moderna, Bologna 1982.
5 Cfr. C. Vivanti, Lacerazioni e contrasti, in Storia ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...