Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Massimo Meccarelli
Le coordinate teoriche del discorso giuridico sulla giustizia civile in età liberale
La giustizia civile costituisce un oggetto di indagine privilegiato per cogliere [...] della giustizia.
Nell’età liberale due appaiono le coordinate di riferimento principali nel ragionamento di attuazione della legge – viene implementata a partire dal concetto di azione intesa come «l'autonomo potere giuridico di realizzare per mezzo ...
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Renato Santagata de Castro
Abstract
La presente voce ha ad oggetto l’analisi delle questioni interpretative poste dalla disciplina del trasporto di persone contenuta nel codice civile. Fulcro della [...] età, qualifica, eventuale handicap), le modalità di svolgimento del viaggio (andata e ritorno) o di acquisto del biglietto (tariffa agevolata), il biglietto di il vettore iniziale si avvalga dimezzi o dell’opera di ausiliari: la sua diretta ...
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Fernando Bocchini
Abstract
Vengono esaminati i rapporti tra i coniugi derivanti dal matrimonio. Trattasi di rapporti personali e rapporti patrimoniali che attengono, rispettivamente, allo svolgimento [...] di provare con ogni mezzo nei confronti dell’altro «la proprietà esclusiva» di un bene (art. 219, co. 1); i beni di 171, co. 1). Però il fondo perdura fino al compimento della maggiore età dell’ultimo figlio.
Per l’art. 170 c.c. l’esecuzione sui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] cinquantennio di vita del Regno d’Italia o poco più.
Si tratta di circa mezzodi personale di origine meridionale. Si trattasse di prefetti o di presidenti del consiglio, tale personale non raggiunse posizioni di rilievo se non a partire dall’età ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] e la sua crisi, cit., pp. 379-96).
Del resto nel 1909 siamo a mezzo dell'età giolittiana, e il giolittismo è stato acutamente definito «progetto burocratico di governo» (P. Farneti, Sistema politico, cit., p. 164). Dodici anni dopo, Donato Donati ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] universale, il trascorrere dei suoi studi "in mezzo ad un tempestoso mare di scritti" e l'approdo conclusivo "nel porto scansione delle età vichiane.
Da una parte, la progressiva estensione alla plebe dei diritti civili e politici di cittadinanza, ...
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Obbligo di vaccinare i ragazzi in età scolare
Giovanni Pescatore
Con le modifiche introdotte dalla l. 31.7.2017, n. 119, di conversione del d.l. 7.6.2017, n. 73, cd. decreto Lorenzin, per i minori [...] perplessità, innanzitutto, la scelta compiuta dalla nuova normativa di scriminare i minori dietà da zero a sei anni, rispetto a quelli da invece, le perplessità sulla idoneità del mezzo impositivo prescelto e sul delicato bilanciamento che ...
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Diritto e politica
Dieter Grimm
La produzione del diritto
Le società premoderne
L'attuale rapporto fra diritto e politica è determinato essenzialmente dalla positivizzazione del diritto, ossia dal processo [...] del diritto positivo: non era infatti possibile per mezzodi una costituzione tornare a vincolare la politica a da vari fattori, soprattutto dalla completezza della normativa, dall'età delle norme e dalla dinamica dei fenomeni che esse regolano. ...
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Roberto Bonanni
Abstract
La nostra Costituzione definisce l’Italia una Repubblica democratica fondata sul lavoro e, quest’ultimo, come ogni attività o funzione diretta al progresso materiale e spirituale [...] soltanto uno strumento per il conseguimento dimezzidi sostentamento, ma «il tramite necessario ).
Inoltre, l’art. 37 prevede una riserva di legge per il limite minimo dietà, detta al Legislatore il principio della tutela differenziata e ...
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Il lavoro nella gig-economy
Michele Faioli
Nei più recenti studi giuslavoristici e nei tentativi di regolazione (legislativa e contrattuale) in materia di gig-economy, il problema posto riguarda la [...] sia pure modesta, di beni e di strumenti di lavoro da parte del lavoratore, come ad esempio l’uso del proprio computer o di qualunque dispositivo in grado di generare un trasferimento di dati o di voce, oppure del proprio mezzodi trasporto, anche se ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...