BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] che nessuno avrebbe supposto, una capacità di sacrificio che sembra di altre età. Il B. svolge queste sue tematiche ha una esattezza troppo tirannica, ove alla visione occorre un mezzodi espressione meno simbolico e insieme più fluido; allora è, che ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] a causa dell'ancor giovane età, fu sul Cibo che si appuntò la sua strategia di capofazione.
Il conclave si mezzi militari e finanziari di cui un papa abbisognava per tradurre la propria sovranità in capacità effettiva di governo.
Con l'elezione di ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] ; G. Ferri Piccaluga, Il sincretismo religioso e culturale nell'età dei Della Rovere: la pittura "profana" in Lombardia tra Quattro e Cinquecento, in Sisto IV e Giulio II mecenati e promotori di cultura. Atti del Convegno( 1985, Savona 1989, pp. 137 ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] , dopo tre secoli e mezzodi carenza di rapporti, un incaricato d'affari; poi venne nel 1915 il principato di Monaco, l'Olanda nel ", in funzione espiatrice, secondo una tradizione di pietà, che nell'età moderna va da Margherita Maria Alacoque sino a ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] mezzo a veder Aristotele rimesso nel suo primo ius di definire a suo modo le questioni naturali, senza che nessuno abbia da ardire di 1929, pp. 52, 101-103, 449, 451; B. Croce, Storia dell'età barocca in Italia, Bari 1929, pp. 75 n. 4, 88, 92-93; ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] ripetute e profonde vedeva un mezzo per riparare la cronica scarsità di concimi delle campagne europee. Per del tardo Settecento, in Italia e America dal '700 all'età dell'imperialismo, a cura di A. M. Martellone e altri, Padova 1976, pp. 99 ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] di Mentana quando, scriverà il Guerzoni, "sereno e impassibile in mezzo alle palle implorava pochi istanti di F. Della Peruta, I democratici dalla Restauraz. all'Unità, in Bibliografia dell'età del Risorg. in onore A. M. Ghisalberti, I, Roma 1971, ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] "una calamità") e, poi, per mezzodi Alfonso de La Marmora inviato appositamente, età napoleonica, Milano 1938, p. 579; S. Cilibrizzi, Storia parlam. polit. e diplom. d'Italia, I, Roma 1925, ad Indicem;C. Benso di Cavour, Discorsi parlam., a cura di ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] che di quell'età era stata la nota dominante, prima che la Chiesa, "con la sua stessa incapacità di riforma, cui era venuta a iscriversi (Medioevo e mondo moderno, con in mezzo, come cesura, il Rinascimento), che, esso sì, ha fatto veramente ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] del titolo di Fiorenza et sopra tutto procurar che, col mezzodi questa Maestà, l'imperator si risolva di entrar nella lega 1, Milano 1966, p. 100; Vita e cultura a Mondovìnell'età delvescovo Michele Ghislieri(san Pio V), Torino 1967, pp. 26-29, ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...