Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] B. continuava a mostrare il suo "stile", togliendo dimezzo altri abusi che, oltre ad essere dannosi e disdicevoli
A. Vasina, I Romagnoli fra autonomie cittadine e accentramento papale nell'etàdi Dante, Firenze 1964, pp. 245-89.
E. Dupré Theseider, ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] e tutto avrà". Un anticipo dimezzo milione di lire, mandato di lì a poco per tramite di G. B. Bottero, era infatti (1859-1876), Firenze 1965; A. Capone, L'opposizione meridionale nell'età della Destra, Roma 1970; G. Procacci, Le elezioni del 1874 e ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] caso più vistoso è quello dei manichei. Poco più dimezzo secolo prima, Agostino era stato tra loro e, fede della Chiesa, I, 1-2, Dall'età apostolica al concilio di Calcedonia [451], a cura di E. Norelli-S. Olivieri, Brescia 1982 [Biblioteca ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] tre anni prima che, il 17 ott. 1518, alla etàdi 35 anni, gli venisse conferita la sua prima carica nell' contrasto con la dottrina luterana, le possibilità dell'uomo di salvarsi con i mezzi propri ed a minimizzare, se non a cancellare, ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] da lui ideata all'etàdi soli cinque anni e dedicata Ariminensium aeternitati, cioè alle glorie di Rimini (i cardinali in Treves, pp. 849-853; l'Antaldi aveva lavorato per mezzo secolo a un'edizione di Catullo che non portò a termine; nel '45 il B. ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] di Vitruvio, dichiarerà più tardi di aver "consumato li studi... in Roma dalla età... di anni XVIII al principio del pontificato di per organizzare i lavori, con grande quantità dimezzi e gran numero di operai, e spesso spostandosi a Rieti e ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] suo rimprovero da parte di Paolo. Quanto all'etàdi queste fonti, Paolo è il più antico ed è contemporaneo di Pietro. Invece Marco, tassa dimezza moneta d'argento, o di due dracme, per la sua manutenzione. Dopo la distruzione di Gerusalemme la ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] il giovane virtuoso, la nomina ad accademico in un'età che verrà abbassata solo da Wolfgang Amadeus Mozart, non si romana, rinnovando le abitudini dei grandi pittori classici dimezzo secolo prima, di Poussin, Dughet, del Lorenese, del Domenichino, ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] All'etàdi sei anni, trovandosi nella località senese di Vallepiatta, avrebbe avuto una visione soprannaturale, di Cristo più il Getto allude, assai opportunamente, alla grande varietà dimezzidi cultura ai quali C. ebbe libero l'accesso, grazie ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] mare e per terra"), cinque capitoli ci riportano a Firenze, nel mezzo della mischia. Sempre a III, 42, la breve sintesi del 1978, pp. 233, 236, 324 e passim; J.Larner, L'Italia nell'etàdi Dante, Petrarca e Boccaccio, Bologna 1982, pp. 24 e 31 n. 8; ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...