BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] pensiero filosofico dal Medioevo all'età moderna. Le lezioni sono raccolte in Sunto delle lezioni di logica,scritto da lui per 1889 e nella cui azione vedeva, fra l'altro, un mezzo per lavorare, con strumenti legali, a favore delle terre irredente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Petrarca
Domenico Ferraro
La riflessione di Francesco Petrarca si svolge all’interno di una tradizione insolitamente estesa per gli orizzonti del tempo e rivisitata alla luce di una programmatica [...] protrattosi oltre l’età della formazione: varcata da tempo la soglia dei quarant’anni, non aveva ancora scritto nulla o, per lo meno, nulla di compiuto da licenziare al pubblico.
Petrarca si ritrova così nel mezzodi quella profonda crisi ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] virtuoso della prospettiva, che però fu per lui solo uno dei mezzi con i quali creò la sua rappresentazione del mondo, colorata e 1450 circa Paolo, ormai superati i cinquant’anni dietà, sposò Tommasa di Benedetto Malifici (o Malefici), allora più o ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] se); per questo motivo i filosofi non si sono curati di esporre i mezzi che sono necessari per raggiungerlo. Ma i filosofi famosi hanno la cui ambivalenza trova un riscontro assai significativo nell’età della Riforma. Ci limitiamo qui a due episodi ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] mezzo, l'eloquium, con il quale avviene il contatto fra gli uomini, il cui pensiero trova così forme diverse di dell'Umanesimo, Milano 1968, pp. 301-327; E. Garin, L'età nuova. Ricerche di storia della cultura dal XII al XVI secolo, Napoli 1969, pp. ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] zona come proprietà statale, basandosi su una sterminata legislazione dell'età romana (I reclami del Foro Traiano..., ibid. 1832). da Roma a Brindisi per il viaggio ad Atene e nuovo mezzodi seccare le Paludi Pontine per le quali passa quella via, ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] che nessuno avrebbe supposto, una capacità di sacrificio che sembra di altre età. Il B. svolge queste sue tematiche ha una esattezza troppo tirannica, ove alla visione occorre un mezzodi espressione meno simbolico e insieme più fluido; allora è, che ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] a causa dell'ancor giovane età, fu sul Cibo che si appuntò la sua strategia di capofazione.
Il conclave si mezzi militari e finanziari di cui un papa abbisognava per tradurre la propria sovranità in capacità effettiva di governo.
Con l'elezione di ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] ; G. Ferri Piccaluga, Il sincretismo religioso e culturale nell'età dei Della Rovere: la pittura "profana" in Lombardia tra Quattro e Cinquecento, in Sisto IV e Giulio II mecenati e promotori di cultura. Atti del Convegno( 1985, Savona 1989, pp. 137 ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] trova nella morte una sconosciuta libertà. Oltre un secolo e mezzo più tardi, nel 387, Agostino affronta in termini decisamente , propria dell'uomo.
Di diverso orientamento, e oggetto di controversie tra i cattolici fin dall'età della Riforma, è il ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...